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Dengue: nuovo caso in Italia della febbre causata dalle zanzare

19/09/2015

Febbre dengue, un nuovo caso segnalato a Bologna. Il Dipartimento di Salute pubblica dell’Ausl della città emiliana ha rilevato un altro caso di dengue, dopo quello di agosto. Anche in quest’occasione sono partite le misure di profilassi previste dalle disposizioni regionali, ovvero la disinfestazione delle aree pubbliche circostanti l’abitazione della persona colpita. La febbre dengue è una malattia infettiva trasmessa attraverso la puntura di una zanzara infetta.

Si tratta di una malattia caratterizzata da sintomi simili a quelli dell’influenza che compaiono 3-14 giorni dopo la puntura infettante. Secondo il ministero della Salute l’incidenza di dengue è aumentata di 30 volte negli ultimi 50 anni. Sono oltre un centinaio i Paesi in cui il rischio di trasmissione di dengue è maggiore, le Americhe, il Sud Est Asiatico, il Mediterraneo orientale e il Pacifico Occidentale. Nel 2013, solo in America sono stati riportati oltre 2 milioni e 300mila casi.

Che tipo di prevenzione è indicata per chi deve andare in questi Paesi?

«La misura principale è quella di evitare le puntura di zanzare utilizzando repellenti e zanzariere», risponde la dottoressa Paola Morelli, medico infettivologo dell’ospedale Humanitas.

(Per approfondire leggi qui: Malaria, le preacuzioni per una vacanza sicura in Paesi a rischio)

 

Quali sono i sintomi della febbre dengue?

«I sintomi maggiormente frequenti sono febbre, cefalea, nausea, vomito e artromialgie intense. Frequentemente si manifesta un esantema morbilliforme».

È possibile la trasmissione diretta da persona a persona? «Per la trasmissione è necessaria la zanzara del genere Aedes che funge da vettore».

(Per approfondire leggi qui: Al Nord è allerta febbre del Nilo Occidentale: ecco come proteggersi dalle zanzare)

Non c’è un trattamento specifico per la febbre dengue ma solo un trattamento di tipo sintomatico, quindi la somministrazione di farmaci per abbassare la febbre, e di liquidi in caso di disidratazione. Non esiste un vaccino per proteggersi dalla dengue. Tuttavia, come riporta l’Organizzazione mondiale della Sanità, sono stati fatti molti progressi nella sperimentazione di un vaccino contro la dengue e la dengue grave.

Quali complicanze può dare la febbre dengue? È mortale?

«Abitualmente l’evoluzione è favorevole. Le forme gravi emorragiche, potenzialmente mortali, colpiscono generalmente soggetti già infettati in precedenza. La patogenesi in questi casi è immunomediata», conclude la dottoressa Morelli.

 

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