E’ una delle feste più divertenti e amate dai bambini, ma tra stelle filanti, trucchi colorati e giochi, si nasconde anche qualche piccola insidia. Spesso i costumi e i gadget di Carnevale per bambini non sono propriamente sicuri, dato che vengono realizzati con materiali di dubbia provenienza che potrebbero provocare irritazioni e piccoli effetti collaterali, o essere addirittura facilmente infiammabili. Ecco i consigli del Dottor Stefano Ottolini, dell’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza, per passare un Carnevale tranquillo, sicuro e divertente insieme ai più piccoli.

«Nell’ambito dei giochi e dei gadget di Carnevale gli abitini per i bimbi piccoli e piccolissimi, sono acquisti da fare con molta attenzione, non sempre in questi casi il risparmio dovrebbe essere la prima voce da tenere in considerazione, dovremmo invece prestare più attenzione al materiale utilizzato per fabbricare questi costumi. Per esempio alcuni tessuti sintetici possono creare allergie o risultare tossici a causa dei tipi di coloranti utilizzati, e poi non dimentichiamo che alcuni di questi materiali sono facilmente infiammabili. Quando poi i costumi sono per un bambino molto piccolo dovremmo valutare anche eventuali decorazioni, come clip, pailettes e bottoncini, tendendo presente che potrebbero staccarsi dal costume ed essere facilmente ingeriti».

Sono pericolose le stelle filanti spray?

«Bisogna fare molta attenzione perchè in commercio si trova di tutto, dal prodotto innocuo a quello che può procurare persino qualche danno, nel caso specifico irritazioni dovute al tipo di sostanze utilizzate per produrre questi gadget. Bisogna leggere con attenzione le etichette di queste bombolette spray ed assicurarsi che siano prodotti che possono essere utilizzati anche dai più piccoli. Bisognerebbe anche controllare la composizione chimica e le precauzioni d’uso, che di solito vengono riportate sulla confezione. Anche di fronte a un prodotto innocuo cerchiamo di usare il buon senso, evitando di spruzzarlo sugli occhi o vicino la bocca, e in ogni caso atteniamoci alle indicazioni d’uso scupolosamente.
Anche per la scelta dei trucchi valgono le stesse regole che di solito ci orientano nella scelta del make up per le pelli delicate. Quelle dei bambini lo sono ancora di più, quindi meglio usare i trucchi della mamma piuttosto che acquistare prodotti di dubbia provenienza, come quelli che si comprano per pochi euro sulle bancarelle. Prima di applicarli sul viso dei bambini provate a testarli su una zona poco evidente, dietro l’orecchio per esempio, per essere sicuri che la pelle tolleri quel tipo di prodotto».

Commento del dottor Stefano Ottolini medico d’Urgenza del Pronto Soccorso di Humanitas