Il 6 e il 7 Novembre AIRC sarà ospite in Humanitas. Un’occasione per informarsi e sostenere il lavoro dei ricercatori, contribuendo attivamente a rendere il cancro sempre più curabile. Con una donazione di dieci euro i volontari AIRC distribuiranno eleganti confezioni di cioccolatini e una preziosa guida con informazioni utili su prevenzione, diagnosi e cura del cancro.
Una scelta non proprio casuale dato che il cioccolato, in particolare quello fondente, contenete come minimo il 70% di cacao, è stato inserito dall’American Institute for Cancer Research tra i cibi protettivi contro i tumori, poiché ricco di flavonoidi e proprietà antiossidanti. Una tazza di cioccolata calda, ad esempio, contiene cinque volte più antiossidanti di una tazza di tè nero e tre volte più di una tazza di tè verde, tutti alimenti con proprietà protettive e antitumorali, a patto però che non vengano aggiunti zuccheri. Senza esagerare dunque il cioccolato potrebbe, anzi dovrebbe, far parte di una dieta sana equilibrata, e salutare, e potrebbe anche salvarci la vita.
I Giorni della Ricerca in numeri
In Italia ogni giorno vengono diagnosticati 1.000 nuovi casi di cancro e circa 2.900.000 persone, praticamente quasi il 5% della popolazione, convivono con una precedente diagnosi di tumore. Oltre 5.000 sono i ricercatori finanziati da AIRC su 565 progetti e 14 grandi programmi di ricerca. Dietro questi numeri ci sono tante storie di persone che affrontano paure e incertezze, ma anche diagnosi, percorsi di prevenzione, cure personalizzate e tanti successi. Nei Giorni della Ricerca AIRC ha scelto di rendere protagonisti con il loro coraggio medici, pazienti, volontari e sostenitori, per dire tutti insieme “Contro il cancro, io ci sono”, e lo ha fatto nel modo più goloso e piacevole possibile.
