Dal Kenya alle corsie di Humanitas. È il viaggio fatto dalle borsine realizzate con stoffe Kikoy, cotone africano colorato, cucite dalle donne di Laikipia, in Africa. Grazie al contributo di Fondazione Humanitas è diventata realtà l’iniziativa “Donne per le donne”, che prevede la distribuzione alle pazienti dell’ospedale Humanitas di borsine colorate “porta drenaggio” e interamente realizzazione a mano.
L’iniziativa è nata nell’ambito del progetto Land of Hope, sostenuto dalla Onlus Maisha Marefu. Land OF Hope, è un centro polifunzionale costruito con le donazioni della Onlus Maisha Marefu a Laikipia in Kenya. Sul terreno messo a disposizione dalla Gallmann Foudation e seguito sul posto dalla scrittrice italiana naturalizzata kenyota Kuki Gallmann, sono stati realizzati una scuola, un centro sportivo, una clinica medica e un centro donna.
Le macchine da cucire, strumento di emancipazione
Maisha Marefu ha donato alcune macchine da cucire alle donne del luogo, affinché, con la loro opera, possano emanciparsi e rendersi partecipi non solo della loro autonomia, ma anche di quella delle generazioni future. Le borsine, oltre che regalate a tutte le pazienti di Humanitas che necessitano di un drenaggio, saranno messe in vendita al costo di 10 euro presso il negozio della Fondazione Humanitas (building 2 dell’ospedale di Rozzano) per sostenere il progetto “Land of Hope”.
Il commento del dottor Luca Malvezzi, otorinolaringoiatra di Humanitas e promotore del progetto.
«Qualche anno fa, con un gruppo di amici medici uniti dalla passione comune per il viaggio e per l’Africa in particolare, è stata fondata un’associazione benefica, Maisha Marefu. Maisha Marefu è il modo swahili di augurare buona fortuna, buona vita e con l’associazione il nostro intento ambizioso è stato fin dal principio quello di provare a migliorare la vita e la fortuna degli africani… Nel corso degli ultimi anni, attraverso i proventi raccolti con feste di beneficenza, mercatini africani, contributi generosi di imprese e singoli cittadini Maisha Marefu ha garantito sostegno e assistenza medica all’orfanotrofio di Embu (Kenya), ha edificato una scuola per oltre 100 bambini sul Monte Kenya e realizzato il progetto Land of Hope. Quest’anno Maisha Marefu, dopo aver vinto il Premio Isimbardi, riconoscimento della regione Lombardia accordato, fra gli altri, alle associazioni virtuose nel sociale, ha deciso di crescere e trasformarsi in Onlus».
“Donne per le donne”, un sostegno attivo per gli africani
«L’iniziativa benefica “Donne per le donne” – prosegue il dotto Malvezzi – incarna totalmente lo spirito di Maisha Marefu e la filosofia sposata negli anni di sua attività, volta al sostegno attivo delle popolazioni africane e non alla semplice donazione passiva. I proventi ricavati dalla vendita delle borse realizzate a mano dalle donne di Laikipia saranno utili per la loro emancipazione, per il loro sostentamento, per uscire dalla forma di subdola schiavitù ancora fortemente presente in una società centrata sull’uomo.
La possibilità di utilizzare le borse come porta drenaggio e di offrirle alle pazienti di Humanitas sottoposte a chirurgia mammaria (quadrantectomia, mastectomia) rappresenta un personale motivo d’orgoglio per aver coinvolto questo ospedale nell’iniziativa oltre che un coinvolgente trait d’union solidale fra le donne italiane, emotivamente provate dalla loro condizione clinica, e le donne keniote, emotivamente travolte dalle condizioni di vita spesso impossibili. Mi sembra molto bello e positivo che le nostre donne, le nostre pazienti possano attivamente e concretamente essere partecipi di una possibile rinascita delle donne africane in Africa e per l’Africa».
Tutte le informazioni per sostenere il progetto benefico “Donne per le donne”.
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