Stai leggendo Consigli per i viaggiatori internazionali

Magazine

Consigli per i viaggiatori internazionali

24/01/2006

La Regione Lombardia ha realizzato un nuovo volantino informativo sull’influenza aviaria, che contiene alcuni suggerimenti utili per i viaggiatori che si recano in Paesi ove ci sono stati casi di trasmissione di questo virus all’uomo. Il volantino, in formato pdf, si affianca e integra l’opuscolo “Più informati meno influenzati”: entrambi sono consultabili sul sito www.sanita.regione.lombardia.it.

Fra i suggerimenti riportati nel nuovo volantino, alcune semplici misure di prevenzione utili quando ci si rechi in uno dei Paesi dove si sono registrati casi umani di influenza aviaria:

1) Evitare assolutamente il contatto con animali, in particolare volatili e suini, sia vivi che morti (mercati, fiere, allevamenti, fattorie, parchi ornitologici, combattimenti di galli ecc.), con i loro prodotti (carni, frattaglie, piumaggio ecc.) e con le loro deiezioni.
Il contatto con animali di qualsiasi specie è sempre e comunque da sconsigliare per evitare anche altre infezioni (rabbia, rickettsiosi ecc.).

2) Consumare carne di pollame e uova esclusivamente cotte. Il consumo di carne e verdura cruda è comunque da sconsigliare sempre per evitare il rischio della diarrea del viaggiatore.

3) Effettuare sempre con accuratezza l’igiene delle mani, soprattutto qualora si manipoli cibo:
a. mantenere le unghie corte
b. lavarsi frequentemente le mani con acqua corrente e sapone
c. in assenza di acqua corrente utilizzare in alternativa i prodotti di soluzioni idro-alcoliche in commercio.

4) Effettuare preliminarmente la vaccinazione antinfluenzale stagionale, al fine di:
a. diminuire l’incidenza di sindromi influenzali nei viaggiatori al ritorno da Paesi a rischio, evitando così che i sintomi generici dell’influenza (febbre, tosse, mal di gola, difficoltà respiratorie ecc.) facciano sorgere il dubbio che si possa trattare di influenza sostenuta dal virus A, sottotipo H5 N1
b. diminuire la probabilità che il virus della influenza aviaria incontri il virus influenzale normale nel nostro tratto respiratorio, evenienza che potrebbe facilitare il suo adattamento all’uomo.

5) Nel caso si entri in contatto con persone cui è stata diagnosticata infezione da virus influenzale aviario o con animali infetti occorre attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalla Autorità sanitaria locale, segnalando eventuale rialzo febbrile che si verifichi nei 7 giorni successivi al contatto stesso.

6) Se per motivi di lavoro il viaggio comporta obbligatoriamente il contatto con i volatili è importante prima della partenza informarsi presso il medico competente della propria azienda o presso il Centro per i viaggiatori internazionali della propria ASL.

Attenzione:
Queste raccomandazioni potrebbero cambiare nel futuro qualora il livello di allerta progredisse; è quindi importante, prima di partire, informarsi presso la propria ASL o gli Uffici di Sanità Marittima e Aerea.

– Visualizza il volantino Suggerimenti per i viaggiatori
– Visualizza l’opuscolo Più informati meno influenzati

Per informazioni: www.sanita.regione.lombardia.it

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita