Stai leggendo Alcol, ministero della Salute: aumenta il consumo lontano dai pasti

Magazine

Alcol, ministero della Salute: aumenta il consumo lontano dai pasti

12/04/2017

Più alcolici fuori dai pasti. In Italia, nel 2015, è aumentato il numero dei consumatori di bevande alcoliche lontano dalla tavola mentre resta sostanzialmente stabile la quantità dei consumatori giornalieri. E continua a diffondersi il fenomeno del binge drinking, ovvero l’assunzione di un alto numero di alcolici in breve tempo. Questa resta l’abitudine più consolidata tra i comportamenti a rischio fra i giovani. A riferirlo è il ministero della Salute.

Nella Relazione sugli interventi realizzati nel 2016 in materia di alcol e problemi correlati, trasmessa come ogni anno al Parlamento, il ministero ha comunicato il numero degli italiani con almeno 11 anni di età che nel 2015 abbiano consumato almeno una bevanda alcolica. Sono poco più di 35 milioni, con una spiccata prevalenza nel sesso maschile. Se tra gli uomini sono stati quasi 8 su 10 i consumatori, tra le donne il dato è fermo a 1 su 2. Rispetto all’anno precedente la percentuale è leggermente salita, dal 63% al 64,5% della popolazione (dati Istat).

(Per approfondire leggi qui: Alcol, le donne bevono quanto gli uomini?)

Dei consumatori circa 1 su 5 beve quotidianamente (pressappoco 12 milioni di individui). Il dato non ha fatto registrare grosse variazioni tra il 2015 e il 2014 a differenza di quello relativo al consumo fuori pasto: questa tipologia di bevitori è aumentata dal 26,9% al 27,9%. La stessa tendenza è visibile anche se si considera il decennio 2005-2015: meno consumatori giornalieri (dal 31% al 22,2%) e più consumatori occasionali e fuori pasto (dal 38,6% al 42,3% e dal 25,7% al 27,9%. In generale, in questi dieci anni, è scesa la quota di chi beve alcolici (dal 69,7% al 64,5%).

Per gli esperti il binge drinking resta “allarmante”

La quota di giovani 18-24enni che ne ha fatto esperienza è passata dal 14,6% del 2014 al 15,6% del 2015, maschi in particolare anche se l’aumento ha interessato entrambi i sessi. I binge drinker sono più di 3 milioni e 700 mila.

Il fenomeno del binge drinking negli ultimi anni ha attirato l’attenzione dei ricercatori. Uno studio pubblicato lo scorso anno su Journal of Adolescent Health ha associato a questa forma di consumo di alcol un aumentato rischio di ipertensione nei giovani adulti.

(Per approfondire leggi qui: Alcol, con il binge drinking giovani a rischio ipertensione)

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita