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Psoriasi, a rischio anche la salute del cuore?

05/09/2016

Chi è affetto da psoriasi corre un rischio maggiore di sviluppare aterosclerosi, la condizione in cui si accumulano depositi di calcio o colesterolo, ad esempio, sulle pareti delle arterie. L’aterosclerosi è uno dei principali fattori di rischio della salute cardiovascolare per via del restringimento dei vasi. Ora dei ricercatori del National Institutes of Health (Stati Uniti) ha visto che le probabilità di sviluppare aterosclerosi sarebbero, nei pazienti con psoriasi, le stesse di chi è affetto da diabete di tipo 2, patologia tipicamente associata a un maggior rischio di complicanze cardiovascolari.

Il team ha revisionato i dati di tre precedenti studi relativi a 387 individui. I risultati dell’analisi sono stati pubblicati su JAMA Dermatology. I partecipanti avevano in media poco più di 50 anni e comprendevano pazienti con psoriasi da moderata a grave ma non diabetici, pazienti con diabete di tipo 2 ma senza psoriasi e un gruppo di controllo.

(Per approfondire leggi qui: Psoriasi, guardarsi dallo stress per evitare che i sintomi peggiorino)

La presenza di depositi di calcio nelle arterie coronariche – da un grado moderato a uno più severo – era simile tra i pazienti con psoriasi o diabete di tipo 2 e circa 5 volte tanto quella del gruppo di controllo. È emerso inoltre che le persone con psoriasi presentavano in misura minore rispetto ai pazienti con diabete gli altri fattori di rischio cardiovascolare come l’obesità.

I ricercatori avvertono comunque che non è stato possibile, in base ai dati disponibili, trarre conclusioni in termini di un rapporto causa/effetto tra i fenomeni osservati.

Cosa, nei pazienti con psoriasi, potrebbe innescare il processo di calcificazione delle arterie?

«La psoriasi è un’infiammazione sistemica, ossia non confinata esclusivamente alla pelle. Quindi l’infiammazione cronica è il principale fattore che condiziona lo sviluppo aterosclerotico nel paziente psoriasico», risponde il professor Antonio Costanzo, direttore dell’unità di Dermatologia dell’ospedale Humanitas e docente di Humanitas University. «Le placche che si formano nelle arterie – continua – contengono le stesse cellule infiammatorie contenute nelle placche che compaiono sulla pelle».

(Per approfondire leggi qui: Psoriasi, 4 consigli per tenerla sotto controllo)

Cosa fare per gestire il rischio cardiovascolare nei pazienti con psoriasi?

«Il raggiungimento del peso forma, l’attività fisica e la riduzione degli altri fattori di rischio per l’aterosclerosi sono misure consigliate per il paziente psoriasico. Tuttavia la psoriasi sembra essere un fattore di rischio indipendente, quindi specialmente nei casi moderati e severi, va trattata indipendente dagli altri fattori di rischio. Dati recenti confermano infatti che il trattamento sistemico della psoriasi con farmaci che bloccano l’infiammazione riduce il rischio cardiovascolare. Il consiglio è quindi di rivolgersi al dermatologo per capire quale sia il trattamento più adeguato», conclude lo specialista.

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