Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Heart ipotizza che le persone malinconiche e sole hanno un rischio di ictus cerebrale e di infarto del miocardio più alto rispetto a chi vive una vita sociale intensa.

Lo studio condotto dall’Università di York  ha analizzato i dati pubblicati  su riviste scientifiche negli ultimi anni, relativi a 181mila persone in buona salute. La malinconia, la cattiva relazione con gli altri, la sensazione di essere infelici erano correlate a un aumento del 29% del rischio di infarto cardiaco e al 32% di aumento del rischio di ictus: sembra chiaro – spiegano i professionisti di Humanitas – che un attitudine solitaria e malinconica costituisce un fattore di rischio indipendente per malattie cardiovascolari gravi, grave almeno quanto l’ansia e lo stress da lavoro.

(Per approfondire leggi qui: Infarto, i consigli per evitare una recidiva)