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Viaggio in aereo, i consigli per un volo in sicurezza

17/08/2015

Un viaggio aereo in sicurezza può garantire una vacanza riposante. Perché mettere a rischio la salute prima di mettere piede in albergo e di godersi il meritato relax? Ecco allora delle piccole precauzioni, qualche consiglio utile per un viaggio in aereo rispettoso della salute.

Meglio schiacciare un pisolino in aereo per riposare un po’?

«Dipende naturalmente dalla durata del viaggio e dall’ora in cui è previsto l’atterraggio. Se si atterra di mattina è bene dormire, se si atterra di sera, meglio non chiudere occhio per non pregiudicare poi le ore di sonno successive», dice il dottor Antonio Voza, responsabile del Pronto Soccorso – EAS dell’IRCCS Humanitas Research Hospital.

Mangiare e bere in aereo. Cosa fare?

«Probabilmente ancora più importante dell’alimentazione è l’idratazione: il mio consiglio è di bere a sufficienza anche perché con l’aria condizionata, soprattutto in viaggi più lunghi, c’è il rischio di disidratarsi (interessati anche occhi e vie aeree superiori). Per l’alimentazione – prosegue il dottor Voza – sì a pasti leggeri, senza alcolici e sostanze eccitanti e pietanze ricche di grassi ed eccessivamente elaborate».

Come vestirsi per un viaggio aereo comodo e sicuro?

«Vestirsi “a cipolla”, a strati leggeri e con abiti che facciano traspirare la pelle. L’importante è proteggersi dall’aria condizionata ed evitare sbalzi di temperatura: gli shock termici sono un fattore di rischio di infezioni batteriche e virali anche in aereo. Ecco che un foulard può giocare a nostro favore. E per le signore meglio una calzatura comoda: senza tacchi e che non soffochi i piedi».

Se il viaggio è lungo c’è il rischio che diventi anche faticoso, per questo è bene cercare di muoversi un po’: «Per evitare dolori a causa di una cattiva circolazione e di posture errate, ci si può alzare e passeggiare, se consentito. Altrimenti in molte compagnie aeree sono illustrati semplici esercizi che si possono fare sul posto, come muovere le caviglie o stendere le braccia», conclude lo specialista. (Per approfondire leggi qui: Sindrome da classe economica, 5 esercizi in volo).

La cinetosi, o mal di viaggio, è meno frequente in aereo che in auto o su altri mezzi di trasporto. In aereo può manifestarsi con un malessere generale, nausea, mal di testa. Ma si possono contenere i sintomi non guardando fuori dal finestrino oppure guardando solo oggetti “fermi”, come ad esempio l’ala dell’aereo. Oppure assumere una posizione reclinata per sentire meno i movimenti dell’aereo.

 

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