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Caldo, temperatura effettiva e percepita: la parola al meteorologo Giuliacci 

10/07/2015

Il meteo indica temperature oltre i 35° ma il caldo che si sente supera abbondantemente la temperatura effettiva. Perché addosso fa più caldo di quanto non dicano i meteorologi? È la differenza tra la temperatura effettiva e quella percepita. A spiegarla è Andrea Giuliacci, meteorologo del Centro Epson Meteo e volto noto della tv.

«La temperatura percepita è di gran lunga maggiore di quella effettiva perché c’è un tasso di umidità molto alto e questa non fa altro che condizionare il modo in cui l’organismo reagisce al caldo. Anche se la sua misurazione non è rigorosa come quella effettiva, la temperatura percepita ci dice quanto l’organismo “soffre” per questo caldo».

«La temperatura effettiva è quella indicata dal termometro e indica semplicemente quanto è calda l’aria. Quella percepita invece indica la sensazione di calore che ognuno di noi prova. Se il caldo è umido e c’è scarsa ventilazione, la temperatura percepita aumenta».

Quando fa caldo come si difende l’organismo?

«L’organismo si protegge con il sudore che evaporando rinfresca la superficie del corpo, cioè la pelle. Tuttavia, quando il tasso di umidità è molto alto, questa interferisce con l’organismo perché impedisce al sudore di evaporare: l’aria che ci circonda è occupata dal vapore acqueo e quindi l’umidità ostacola l’evaporazione dell’acqua contenuta nel sudore». Il punto critico delle giornate afose come queste è dunque proprio l’umidità che fa schizzare su il “nostro” termometro. andrea giuliacci

Cosa si può fare per tener giù la temperatura percepita?

«Ogni consiglio utile che medici e personale sanitario ripetono, va bene. Bere tanto e spesso, mangiare frutta fresca per reintegrare i liquidi e non uscire quando il caldo è davvero insopportabile. Un mio personale consiglio è quello di non demonizzare i condizionatori, sempre se usati con criterio: l’aria condizionata può salvare la vita». Tra le raccomandazioni “anti-caldo” c’è anche quelladi limitare l’attività fisica: «In giornate come questa fare sport, muoversi, anche nelle prime ore della mattina o al tramonto è molto faticoso. Anche io non riesco a fare attività fisica quando il caldo è soffocante», dice Andrea Giuliacci.

Cosa fa Andrea Giuliacci per tenersi in forma? «Cerco di fare sport quando posso, ma con due bimbi piccoli è un po’ più difficile mantenere una sorta di regolarità. In ogni caso, mi piace molto correre all’aria aperta e giocare a calcio».

«L’attività fisica è importantissima non solo per la prevenzione, la chiave giusta per proteggere la salute, ma anche perché purtroppo sono un po’ goloso. Farei fatica a seguire davvero una dieta salutare con tutti i crismi e per questo cerco di bilanciare qualche piccolo peccato di gola con l’attività fisica».

 

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