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Prevenzione

Contro l’intestino “pigro” bene le fibre solubili come lo psyllium

08/09/2016

Se l’intestino s’impigrisce, rallenta e non assolve a tutti i suoi doveri è arrivato il momento di aiutarlo, specie in vacanza. Quando si è lontani da casa, fuori da una comoda e rassicurante routine, l’intestino può infatti mancare ai propri doveri e l’evacuazione può diventare un problema.

Per non farsi fiaccare dall’irregolarità intestinale si possono seguire piccoli accorgimenti, tanto preventivi quanto “terapeutici”, per scongiurare gonfiore e pesantezza ed eventualmente godersi la vacanza. Parliamo di intestino “pigro” con gli specialisti di Humanitas.

Ecco i consigli contro l’intestino pigro:

  • Colazione “amica” dell’intestino: un paio di prugne o di kiwi, un bicchiere di acqua calda, uno yogurt addizionato di probiotici;
  • Tutto il giorno ben idratati: è indispensabile reintrodurre i liquidi persi attraverso la sudorazione bevendo almeno due litri al giorno, pari a circa otto-dieci bicchieri;
  • Un po’ di movimento: può aiutare a combattere il disturbo anche una regolare attività fisica, come camminare, nuotare, andare in bicicletta;

(Per approfondire leggi qui: Intestino irritabile, i benefici della dieta Fodmap)

  • Tante fibre: con legumi, cereali, pasta e pane integrali. E quelle solubili in polvere, ad esempio psyllium o glucomannano da assumere lontano dai pasti, con abbondante acqua in modo da aumentare la massa fecale, e seguendo le dosi indicate sulla confezione. Volendo, si può cominciare ad assumere questa fibra una settimana prima di partire, a scopo preventivo;
  • Lassativi: meglio se osmotici, ad esempio il Peg (polietilenglicole) da assumere a stomaco vuoto. Facilita il transito della massa fecale perché richiama acqua nell’intestino. Si consiglia di iniziare sempre con la dose minima. Poiché questi lassativi hanno bisogno di qualche giorno per agire, è bene cominciare ad assumerli in via preventiva 7-10 giorni prima della partenza;

(Per approfondire leggi qui: Mangiare verdure fa bene. Anche ai batteri amici dell’intestino)

  • Lassativi da contatto come il bisacodile e la senna, per gli intestini più pigri: si prendono la sera prima di coricarsi e fanno effetto il mattino seguente, dopo circa 8-10 ore. Il primo si trova in compresse, la seconda in polvere granulare, in compresse, in foglie per la preparazione di tisane da bere anche fredde quindi idonee per l’estate. Si inizia con la dose minima. Questi prodotti vanno però assunti con molta cautela perché possono provocare dolori e crampi addominali. In ogni caso, se non se n’è mai fatto uso, si sconsiglia di assumerli per la prima volta in vacanza perché gli effetti sono soggettivi e non sempre prevedibili.

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