Tantissimi, quasi tutti quelli che si sono cimentati nello sport prima o poi hanno dovuto fare i conti con le vesciche. Piccole bolle che però sono capaci di lasciare “a piedi” chi n’è colpito. Ora da uno studio americano arriva una possibile soluzione per prevenire la loro comparsa: il nastro adesivo di carta, quello da pronto soccorso usato per il trattamento delle ferite.

Un ricercatore dello Stanford University Medical Center ha reclutato 128 corridori in procinto di partecipare a una super maratona di 250 km divisi in sei tappe nei deserti di tutto il mondo, dalla Giordania alla Cina al Madagascar. Ai volontari è stato applicato del nastro adesivo solo su uno dei due piedi in quei punti già interessati dalla comparsa di vesciche o, altrimenti, in maniera casuale.

Alla fine delle corse in ben 98 partecipanti su 128 non sono comparse vesciche laddove era stato messo il nastro adesivo. Invece in 81 casi, nelle parti non protette dal nastro, erano spuntate queste bolle.

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Il vantaggio del nastro di carta, riferiscono i ricercatori, è di essere adesivo ma in maniera delicata e di non strappar via le le vesciche qualora dovessero formarsi. Il semplice e non costoso rimedio si è rivelato in grado di ridurre del 40% l’incidenza di questo fastidioso disturbo ai piedi, concludono i ricercatori. Lo studio è stato pubblicato su Clinical Journal of Sport Medicine.

«Quella contenuta nello studio è un’ipotesi plausibile: il nastro adesivo di carta, aderendo alla pelle, evita lo sfregamento e quindi la possibile comparsa delle vesciche», aggiunge il professor Antonio Costanzo, direttore dell’unità di dermatologia dell’ospedale Humanitas.

Come si può prevenire la comparsa delle vesciche?

«La prima cosa a cui prestare attenzione è la scelta delle scarpe. Bisogna capire se si è “pronatori” o “supinatori”, ovvero in che modo si poggia il piede, se verso l’interno o l’esterno, perché un’abitudine errata può favorire il traumatismo e quindi la comparsa di vesciche».

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Cosa fare invece quando la vescica è ormai spuntata?

«Si può bucare con un ago sterile, favorire la fuoriuscita del liquido e poi coprirla con un cerotto. Strapparla via è assolutamente controindicato. Bisogna poi evitare l’ulteriore sfregamento. Se le vesciche compaiono di frequente – conclude lo specialista – è bene rivolgersi al dermatologo perché possono essere la spia di diversi disturbi».

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