Rischio glaucoma giù con un alto consumo di vegetali a foglia verde. È la conclusione di uno studio condotto da ricercatori provenienti dal Brigham & Women’s Hospital e dall’Harvard Medical School di Boston (Stati Uniti) e pubblicato su JAMA Ophthalmology.

Gli scienziati hanno monitorato l’associazione tra l’apporto di nitrato e il rischio di sviluppare una forma di glaucoma, il glaucoma primario ad angolo aperto. Le informazioni sulle abitudini alimentari degli oltre 100mila partecipanti allo studio sono state ottenute con dei questionari.

(Per approfondire leggi qui: Salute degli occhi: uno sguardo sul glaucoma)

Ad alto consumo di verdura associato un rischio di glaucoma inferiore

Dal monitoraggio è emerso che a un maggior consumo di verdura come spinaci cotti e crudi, cavolo riccio, lattuga, insalata iceberg, è associato un rischio inferiore del 20-30%. Inoltre il rischio scende ancora di più (fino a dimezzarsi) per un sottotipo di glaucoma primario ad angolo aperto.

Ma perché proprio il nitrato? Perché il nitrato è un precursore dell’ossido nitrico, una sostanza coinvolta nella regolazione della circolazione sanguigna. E il glaucoma, una delle principali cause di cecità, è caratterizzato proprio da un aumento della pressione interna dell’occhio e da un danno del nervo ottico.

(Per approfondire leggi qui: Il glaucoma è curabile, ma serve la prevenzione)

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