Tra costumi da bagno, scarpe comode o abbigliamento sportivo, in valigia è bene lasciare un po’ di spazio anche ai medicinali. Prima di un viaggio è bene preparare un piccolo kit di primo soccorso da portare con sé per poter far fronte a qualsiasi necessità. Può capitare infatti di trovarsi in posti in cui le farmacie sono chiuse e non c’è possibilità di reperire l’occorrente per far passare ad esempio, piccoli e fastidiosi dolori. «Naturalmente chi prende abitualmente dei farmaci deve cautelarsi mettendo in valigia le dosi giuste per la durata della vacanza, magari qualcosa in più come scorta nel caso dovesse perdere un volo. Per gli altri bastano quei farmaci che vanno bene per tutti ma che, attenzione, abbiamo già assunto senza aver manifestato effetti indesiderati», avverte il dottor Stefano Ottolini, medico dell’unità di Medicina d’urgenza dell’ospedale Humanitas.

«Nella borsa dei farmaci dovremmo mettere sicuramente un antipiretico, per la febbre, ad esempio un farmaco che contiene paracetamolo, con il vantaggio, in questo caso particolare, di avere anche un farmaco dall’effetto analgesico. Pertanto, non dovrebbe mancare un antinfiammatorio per mal di testa, mal di denti o mal di schiena, per esempio a base di ketoprofene o ibuprofene», aggiunge lo specialista. E per mal di pancia e coliti? «Possono andar bene degli antidiarreici, delle supposte alla glicerina con funzione lassativa o dei fermenti lattici per la regolazione della flora batterica intestinale, così si è coperti su tutti i fronti».

L’antibiotico, utile in caso di infezioni

Spesso, una volta giunti a destinazione ci si muove da una località all’altra, magari in auto, ed ecco a portata di mano «un antinausea o un antivomito, che probabilmente chi soffre di cinetosi, il “mal di viaggio” ha sempre con sé. Se invece si sa di temere l’aereo, va bene un tranquillante, come la valeriana», dice il dottor Ottolini. «Sarebbe utile avere in valigia anche un antistaminico, magari di ultima generazione per minimizzare gli effetti collaterali, in primis la stanchezza e il sonno, e un antibiotico, che vada bene per qualsiasi tipo di infezione, dalle vie respiratorie alla pelle, e soprattutto già assunto in passato. Meglio avere degli antistaminici tanto in compresse quanto per uso locale».

Accanto a questi farmaci, è consigliabile avere anche degli strumenti per la medicazione immediata, «dai cerotti a dei fazzolettini disinfettanti, a degli stick repellenti o dopo puntura, insieme a un termometro e, perché no, anche dei preservativi e dei contraccettivi», continua. Infine si può aggiungere qualcosa di più personalizzato sulla scorta delle esigenze di ciascuno e della destinazione del viaggio, «dalle pomate per i traumi se si va a sciare alle creme protettive, pinzette e ammoniaca con effetto antiurticante se si va al mare con la possibilità di imbattersi in meduse o ricci di mare», conclude il dottor Ottolini.

Primo soccorso, articoli correlati

• Malore o incidente: come prestare il primo soccorso
• Un piccolo incidente fuori casa? Ecco che cosa fare
• Le 10 regole d’oro per vacanze al top