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Prevenzione

Fumo e menopausa precoce

03/08/2001

Donne e sigarette
Infertilità e menopausa precoce causate dal fumo. Negli Stati Uniti è stata scoperta la relazione tra questi disturbi e le cattive abitudini delle donne fumatrici. Le sigarette, già colpevoli di malattie come i tumori o i disturbi cardiovascolari, sono alla base anche di disturbi delle capacità riproduttive.

Colpa degli idrocarburi
In seguito a uno studio eseguito dai ricercatori del Massachusetts General Hospital si è scoperta la relazione tra il fumo e l’infertilità femminile.
Sono alcune sostanze chimiche, i cosiddetti idrocarburi aromatici policiclici (PAHs) principalmente contenuti nel fumo di sigarette, che, dopo essersi legate a un particolare recettore (Ahr), attivano un gene (Bax) in grado di innescare l’ordine di autodistruzione degli ovuli.

Solo se recettore e gene sono attivi
Tuttavia è stato dimostrato che se il recettore Ahr o il gene Bax non sono attivi il processo non si innesca. Il meccanismo che porta all’autodistruzione degli ovuli è molto complesso. Quando questo accade si determina la menopausa. Di solito questa condizione si verifica nel momento in cui l’organismo smette di produrre cellule uovo, cessano le mestruazioni e diminuisce la produzione ormonale. Ciò avviene nelle donne di età compresa tra i 45 – 50 anni.

Non solo fumo
Silenziosi killer chimici, così vengono chiamati da Dr. Jonathan L. Tilly del Massachusetts General Hospital, uno degli autori della scoperta, le sostanze dovute all’inquinamento che possono causare la menopausa precoce. Si tratta di emissioni di fossil fuel e alcuni tipi di scarichi industriali.

Lucia Giaculli

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