“Quello che stiamo vivendo negli ultimi 15 anni è l’avverarsi di un sogno, cominciato agli inizi del secolo scorso con i padri fondatori dell’immunologia che avevano immaginato di usare le armi del sistema immunitario contro il cancro. Un sogno non realizzato per quasi un secolo”. Commenta così, prof. Alberto Mantovani, sul sito della Fondazione Umberto Veronesi, la vetta della classifica raggiunta dai progressi scientifici del corpo umano per difendersi dal cancro, stilata dalla prestigiosa rivista americana “Science”.

“La scommessa, alla fine, l’hanno vinta quei pionieri di inizio ‘900. Le ricerche vanno avanti con sforzi immensi, e i risultati arrivano. – fa notare Mantovani -. Ma come non pensare al lavoro silenzioso di decine di ricercatori, di fronte a casi eclatanti di ‘pseudoterapie cellulari’ come Stamina? Le risorse dedicate alla verifica di un protocollo privo di base scientifica verrebbero sottratte a ricerche che possono migliorare davvero la vita dei malati. Significa togliere ai pazienti, anche quelli con un tumore, una speranza vera” – conclude Mantovani.

A cura di Simona Camarda