Stai leggendo Dieci consigli per la salute degli occhi

Prevenzione

Dieci consigli per la salute degli occhi

24/05/2016

Cosa fare per proteggere gli occhi e la vista? L’American Academy of Ophtalmology ha messo in fila dieci consigli per salvaguardare la salute dei nostri occhi attuando un corretto stile di vita.

Indossa degli occhiali da sole

Un paio di occhiali da sole può ritardare l’insorgenza della cataratta, patologia della vista che si caratterizza per l’opacizzazione del cristallino. I raggi UV che colpiscono direttamente l’occhio possono accelerare lo sviluppo di questa malattia. Inoltre gli occhiali da sole, capaci di schermare il 100% dei raggi UVA e UVB, possono proteggere anche la retina e la pelle intorno agli occhi: l’esposizione ai raggi UV, oltre ad accelerare l’invecchiamento della pelle, è un fattore di rischio per il tumore cutaneo.

Non fumare

Come diversi studi hanno rilevato, il fumo di sigaretta è associato alla degenerazione maculare legata all’età. Chi fuma o ha fumato è a maggior rischio di sviluppare questa patologia ma anche la cataratta.

Mangia in modo sano

Non solo carote. Anche le verdure a foglia verde possono far bene alla vista per l’alto contenuto di vitamine e sali minerali. La retina, ad esempio, può perdere la sua funzionalità con una carenza vitaminica. Alti livelli di vitamina C ed E, zinco, carotenoidi come luteina e zaxantina, ma anche acidi grassi Omega-3 proteggono gli occhi dal rischio di sviluppare degenerazione maculare legata all’età.

Visite periodiche dall’oculista

La società scientifica americana consiglia a un adulto che non presenta patologie alla vista o fattori di rischio di recarsi dall’oculista a 40 anni, l’età in cui possono apparire i primi segni di malattie o di disturbi della vista. Dopo questa prima visita sarà lo specialista a valutare la periodicità di ulteriori controlli. Secondo il professor Paolo Vinciguerra, direttore del Centro Oculistico dell’ospedale Humanitas e docente di Humanitas University, «se si vede bene e non si hanno malattie degli occhi, è importante sottoporsi a regolari visite oculistiche almeno ogni due anni; ogni anno per i bambini fino all’età dello sviluppo».

(Per approfondire leggi qui: Vista e auto, quali i migliori cruscotti?)

Proteggi gli occhi

Occhi protetti sempre, quando si fa sport, quando ci si dedica al bricolage, quando si pulisce casa. La loro integrità va salvaguardata da tutti i possibili accidentali fattori di rischio, «pertanto è necessario ricorrere a occhiali protettivi specifici», aggiunge il professore.

Come stanno gli occhi dei tuoi familiari?

Molte malattie che colpiscono gli occhi hanno una base ereditaria o genetica. Tra queste la cataratta, la retinopatia diabetica e la degenerazione maculare legata all’età.

Diagnosi e trattamento precoce

Una diagnosi tempestiva e un trattamento altrettanto precoce possono garantire maggiori probabilità di affrontare con successo malattie come il glaucoma o la degenerazione maculare: «Trascurarle può comportare l’impossibilità di recuperare la vista ormai perduta».

Per gli occhi diversi specialisti

Assicurati di rivolgerti allo specialista giusto per qualsiasi necessità che riguarda occhi e vista: l’ottico e l’oculista non sono la stessa cosa.

Cura con attenzione le tue lenti a contatto

Fa’ attenzione al modo in cui conservi e pulisci le tue lenti a contatto. Usarle in maniera non adeguata può causare ulcere corneali, perdita della vista e dolore. «Pulire i contenitori ogni giorno con uno spazzolino; igienizzarlo con un sapone per la disinfezione delle mani e asciugarlo. Lavare le lenti e riporle in un contenitore riempito con una nuova dose di soluzione salina. Rispettare la data di scadenza delle confezioni, non usare la saliva per pulire le lenti a contatto e non dormire indossandole», sono i consigli del professor Vinciguerra.

(Per approfondire leggi qui: Lenti a contatto, i consigli per usarle al meglio)

Anche gli occhi possono affaticarsi: falli riposare

Una semplice regola contro l’affaticamento della vista davanti allo schermo del computer: 20-20-20. Ogni 20 minuti distogli lo sguardo dal Pc e per 20 secondi guarda un oggetto a 20 piedi (6 metri) di distanza. «Le norme che dispongono intervalli obbligatori sul posto di lavoro – ricorda il professore – sono contenute nella legge 626/94 relativa alla sicurezza sul lavoro». Se l’affaticamento persiste può essere un sintomo di diverse condizioni, dall’occhio secco alla presbiopia. «Tieni gli schermi alla giusta distanza, ovvero all’altezza degli occhi; mantieni lo schermo pulito e illumina bene l’ambiente in cui lavori; regola contrasto e luminosità per godere di una percezione di visibilità massima», raccomanda lo specialista.

(Per approfondire leggi qui: Occhi sotto stress: un decalogo per prendersi cura della vista)

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita