Obesità, sovrappeso e sedentarietà hanno un effetto pro-infiammatorio, cioè favoriscono l’infiammazione delle articolazioni – spiega il professor Carlo Selmi, responsabile di Reumatologia e Immunologia clinica dell’ospedale Humanitas e docente all’Università degli Studi di Milano –. Al contrario, muoversi e mantenere le articolazioni in movimento con una attività fisica regolare e, se necessario, ridurre anche il peso corporeo evitando il sovrappeso, è una stategia con cui poter contrastare l’infiammazione. I chili in eccesso, infatti, contribuiscono ad aumentare il peso, e quindi il sovraccarico sulle articolazioni, come ginocchia, bacino e persino mani. Se mantenersi attivi e svolgere una regolare attività fisica moderata, in base alle proprie condizioni cliniche di partenza, aiuta a contrastare l’infiammazione, anche dall’alimentazione arriva un aiuto. Infatti, alcuni degli alimenti sono anche antinfiammatori come, per esempio, la curcuma, frutta e verdura di stagione, come broccoli e brassicacee (cavoli e verze), omega 3 dal pesce o da alcuni semi come quelli di lino tritati, noci, da aggiungere all’interno di una dieta bilanciata.