Piccole pustole simili all’acne e arrossamenti del volto possono essere causati dagli acari della pelle, ovvero microrganismi che, insieme a migliaia di altri, abitano la nostra pelle e solitamente sono innocui. Per motivi ancora sconosciuti non è chiaro perché un particolare acaro della pelle chiamato Demodex dei follicoli, inizi a proliferare infiammando i follicoli e la pelle – spiegano i professionisti di Humanitas. – Pustole e arrossamenti della pelle sono la manifestazione di una malattia infiammatoria chiamata acne rosacea, da non confondere con una malattia diversa chiamata rosacea che compare con arrossamenti sulle guance e sulla fronte ma non presenta pustole. Sebbene non se ne conoscano i motivi, l’acne rosacea si presenta solitamente in persone che attraversano un periodo di forte stress e quindi potrebbero avere un indebolimento delle difese immunitarie che permette all’acaro di moltiplicarsi. Quando compare, il trattamento specifico dell’acne rosacea prevede l’uso di un antiparassitario o l’uso di creme a base di acido salicilico e zolfo che puntano a ridurre la presenza degli acari nei follicoli. Infine, se è frequente pensare che sia preferibile evitare l’esposizione al sole, tuttavia per migliorare il decorso della rosacea è invece consigliato, seppur in modo limitato, di esporsi ai raggi solari evitando però l’uso di creme solari che “intossicano” ulteriormente la pelle.