Come segnala la Società Italiana di Ortopedia (Siot), sono numerosi gli interventi per traumi sulla neve; durante le vacanze invernali e il periodo delle settimane bianche, gli infortuni sulle piste italiane ammontano a circa un migliaio al giorno. Abbiamo chiesto al dottor Piero Volpi, responsabile di Ortopedia del ginocchio e Traumatologia dello Sport di Humanitas, quali possono essere le cause di un bilancio così significativo.

L’incidenza degli infortuni sulla neve è aumentata negli ultimi anni, le cause possono essere molteplici: sicuramente sono sempre di più coloro che si dedicano allo sci e allo snowboard per passione e divertimento, partendo nei weekend o per la settimana bianca. Un tipo di turismo in forte incremento che però si traduce, troppo spesso, in piste affollate con un maggior rischio di scontri e investimenti tra sciatori e tra sciatori e snowboarders. Dovrebbero poi esserci piste dedicate allo snowboard, considerato che le traiettorie e i gesti atletici di questo sport sono molto diversi da quelli dello sci.

Non tutti coloro che sciano e vanno in snowboard poi sono adeguatamente preparati a farlo: da un lato, non sono pronti fisicamente, dall’altro non conoscono le attrezzature e i materiali che utilizzano. Negli ultimi anni si sono sviluppati attrezzature e accessori sempre più tecnicamente simili a quelli degli sport da competizione, ma questo non è supportato da una corretta conoscenza da parte del praticante, che finisce per avere un’attrezzatura molto tecnica ma senza saperla consapevolmente utilizzare con conseguenti rischi, anche per la salute.

Le cronache delle ultime settimane poi ci hanno raccontato molto spesso di incidenti e infortuni causati da leggerezza, per esempio nel caso dei fuoripista: sulla neve occorre attenzione ed esperienza, qualora si sia principianti è opportuno far riferimento a un maestro.

Affinché la giornata o la vacanza sulla neve non porti con sé conseguenze anche gravi, è importante essere preparati fisicamente, essere consapevoli delle proprie capacità e risorse, non esagerare, non correre inutili rischi e non cercare di imitare i campioni.