3. Sensibilità non celiaca: è solo colpa del glutine?

Un recente studio tedesco presentato alla UEG-United European Gastroenterology Week ha però messo in discussione il ruolo del glutine in questa sindrome chiamando in causa altre proteine del grano, gli inibitori dell’amilasi tripsina. Queste proteine peggiorerebbero le infiammazioni in malattie croniche preesistenti come l’asma e l’artrite reumatoide, infiammazioni a carico di altri organi diversi dall’intestino. E anche nella gluten-sensitivity i sintomi intestinali sono accompagnati da sintomi extra-intestinali come mal di testa e dolori articolari. Il meccanismo fisiopatogenetico che sta alla base della gluten-sensitivity non è ancora perfettamente identificato, a differenza di quello che sottende alla malattia celiaca in cui la gliadina è il trigger dell’attivazione di una risposta immunologica complessa che porta alle alterazioni della mucosa duodenale tipiche della patologia. Non si può escludere quindi che siano altre proteine del grano le responsabili della sintomatologia che questi pazienti lamentano. Dovremmo attendere gli studi tuttora in corso per avere maggiori certezze.