L’alcol ha il potere di rendere fino a tre volte più forte l’effetto dei farmaci. Ecco perché bere bevande alcoliche dopo aver assunto la maggior parte dei medicinali è assolutamente da evitare. La dottoressa Maria Fazio, responsabile della farmacia di Humanitas, ha spiegato perché.
L’etanolo scioglie i principi attivi
A sottolineare i pericoli dell’interazione tra l’alcol e alcuni farmaci è stato uno studio pubblicato sul Molecular Pharmaceutics Journal e condotto dai ricercatori svedesi dell’Università di Uppsala. Secondo lo studio l’etanolo è in grado di rendere maggiormente disponibile per l’organismo il principio attivo di oltre 5.000 i prodotti farmacologici in commercio, modificando la modalità con cui gli enzimi e altre sostanze dell’organismo interagiscono con i farmaci. Il motivo? La capacità di questa sostanza di sciogliere ciò che solitamente si ferma nel tratto gastrointestinale del corpo, in particolare nello stomaco o nell’intestino.
I farmaci testati
Tra i vari farmaci testati i ricercatori hanno provato comuni anticoagulanti, antidolorifici, farmaci anticancro e antinfiammatori, per un totale di ventidue prodotti. Di questi, quasi il 60% si è disciolto più rapidamente in presenza dell’alcol.
In tutti casi questo possibile effetto era segnalato nel foglietto illustrativo, che andrebbe sempre letto con cautela. Prima di assumere una bevanda alcolica è in ogni caso bene ricordarsi che questo potrebbe influire sugli effetti delle medicine ingerite.