La frequenza dei rapporti sessuali non protetti, come sappiamo, è il primo elemento che influenza la probabilità per una donna di rimanere incinta. Secondo numerosi studi però gioca un ruolo fondamentale anche la qualità della sessualità.
La frequenza dei rapporti sessuali e la loro qualità non sono direttamente influenzati dalle condizioni psicologiche e di stress, ma queste possono interferire. Nella donna lo stress si esprime attraverso cambiamenti nell’organismo che però sono poco percepibili attraverso esami clinici, se non quando la condizione raggiunge livelli importanti, come un’alterazione del ciclo mestruale.
La mente della donna, quella parte più profonda del cervello femminile, legge qualunque condizione di sofferenza psicologica o di stress come fosse un pericolo e attiva un meccanismo di difesa primordiale da una gravidanza fuori da condizioni ottimali. Quando questa condizione diventa manifesta in modo clinico abbiamo irregolarità del ciclo mestruale o una sua assenza – che è il massimo livello di difesa. La fisiopatologia del ciclo è la conseguenza più manifesta legata a condizioni di stress o a un vissuto stressante, ne derivano – a seconda delle situazioni – minori possibilità di concepimento, assenza di ovulazione o di flusso mestruale. La forma più drammatica è l’anoressia nervosa con totale blocco delle funzioni ormonali.
Lo stress comporta quindi una riduzione nella quantità e nella qualità dei rapporti sessuali perché se non stiamo bene e non siamo sereni i meccanismi alla base del concepimento faticano ad attivarsi. Nell’uomo ciò si manifesta anche con una riduzione degli spermatozoi eiaculati. Un calo deil numero dei rapporti sessuali poi agevola l’invecchiamento fisiologico degli spermatozoi. Nella donna la qualità del rapporto sessuale è una condizione in cui eccitazione e orgasmo sono un aiuto importante anche a facilitare il concepimento.
Occorre ricordare che il desiderio è l’espressione dell’irrazionalità nella sessualità e che pertanto gioca un ruolo fondamentale nella vita di coppia, nella qualità dello stare insieme e dunque nelle possibilità di avere un figlio.
