Alimentazione e attività fisica: sono forse questi i due pilastri attorno ai quali ruotano le sette regole della longevità. Le commentano per noi i professionisti di Humanitas.
I ricercatori dell’Imperial College di Londra hanno ripreso le indicazioni fornite già sei anni fa dal World Cancer Research Fund e dall’American Institute for Cancer Research e in uno studio epidemiologico ne hanno verificato la validità. Ne parliamo con i professionisti di Humanitas.
Le regole non sono nuove, dunque?
No, le regole non sono una novità, occorre poi precisare che si tratta di uno studio epidemiologico in cui la popolazione osservata viene sottoposta ad alcuni questionari, i ricercatori elaborano i dati e ne traggono delle osservazioni. Questo studio rimarca quanto già si sapeva e rafforza ancora una volta l’importanza dello stile di vita, fondamentale per la salute e il benessere. Ci si concentra sulla longevità in particolare: seguendo queste regole si vive di più e meglio. È importante che vi sia però un equilibrio tra tutte le sfere concernenti gli stili di vita, uno stile di vita salutare aiuta l’altro.
Quali sono queste sette regole?
Oltre a non fumare, è importante:
- Avere un peso corporeo nella norma, senza essere sottopeso.
- Dedicare 30 minuti al giorno a un’attività fisica aerobica (corsa, camminata veloce, nuoto, bicicletta) a intensità moderata; questo significa che non bisogna esagerare, che dobbiamo fare un po’ di fatica, essere magari accaldati ma non sforzarci in maniera eccessiva.
- Limitare gli alimenti ad alta densità energetica, come quelli ad alto contenuto di grassi o zuccheri aggiunti e poveri di fibre o le bevande zuccherate.
- Consumare ortaggi, frutta, cereali integrali e legumi. L’ideale sarebbe assicurarsi cinque porzioni di frutta e verdura al giorno e cereali integrali a ogni pasto.
- Limitare il consumo di carni grasse e preferire le carni bianche e il pesce. Evitare il più possibile l’assunzione di salumi, soprattutto quelli lavorati (salame, pancetta, wurstel). Se proprio si vuole fare uno “strappo” preferire bresaola e prosciutto crudo. Bisogna saper scegliere, tenendo conto, oltre che del prezzo, anche di altri fattori come ad esempio la qualità.
- Limitare il consumo di bevande alcoliche: massimo due bicchieri al giorno di vino o birra per gli uomini e uno per le donne. Meglio evitare i superalcolici.
- Le neomamme, se possibile, dovrebbero allattare al seno in modo esclusivo fino ai sei mesi di vita del bambino.
