Un farmaco nuovo, che promette di allungare i tempi del rapporto sessuale.
È arrivata nelle farmacie italiane la pillola argento, la prima che “allunga” i tempi di milioni di italiani. Dopo la blu, la gialla e l’arancione, ecco ora un nuovo “colore” per una pillola ritardante a favore degli uomini che soffrono di eiaculazione precoce, il 20% solo in Italia tra i 18 e i 70 anni. E rende felici anche le donne, insoddisfatte del rapporto sessuale nel 62% dei casi. Il principio attivo di questo ritardante eiaculatorio si chiama dapoxetina, si prende al bisogno ed agisce sulla produzione di serotonina, la cui concentrazione ha un ruolo cardine in questo disturbo. La promuovono sia la Società Italiana di Andrologia, sia la Società Italiana di Andrologia e Medicina della sessualità, sia la Società Italiana di Urologia, insieme sul web per rispondere a tutte le domande sull’argomento. Anche se, a detta degli esperti, l’ostacolo maggiore alla soluzione del disturbo è l’imbarazzo degli uomini a parlarne con il proprio medico. Abbiamo approfondito l’argomento con il dott. Alessandro Pizzocaro, andrologo presso l’Unità Operativa di Urologia di Humanitas.
Dottor Pizzocaro, la nuova pillola argento come funziona?
“La pillola argento è un farmaco che, come alcuni noti antidepressivi (per esempio, il Prozac), appartiene alla classe degli ‘inibitori del reuptake della serotonina, SSRT’. Questa classe di farmaci agisce incrementando i livelli di serotonina, importante neuromediatore implicato nel controllo dell’eiaculazione. Tuttavia, per quanto anche gli altri farmaci della stessa classe rallentino l’eiaculazione, solo la dapoxetina è stata registrata con l’indicazione per l’eiaculazione precoce. Questo farmaco, infatti, oltre ad essere molto efficace nell’aumentare i tempi eiaculatori, scompare completamente dall’organismo entro 24 ore. Non ha, quindi, effetti collaterali duraturi. Questo permette alla dapoxetina di essere utilizzata al bisogno, da una a tre ore prima del rapporto sessuale, anche durante i pasti. Serve la prescrizione medica per l’acquisto, che deve essere rigorosamente effettuato in farmacia al fine di evitare il rischio delle contraffazioni, molto diffuse su internet in particolare per i farmaci per l’impotenza (Cialis, Levitra, Viagra)”.
Come la mettiamo con le altre pillole dell’amore?
“Nessun problema di interazione tra i farmaci contro la disfunzione erettile e la dapoxetina contro l’eiaculazione precoce. Anzi, in futuro sarebbe logico pensare ad un unico trattamento con più proprietà contro i disturbi della sfera sessuale maschile. L’importante è, su indicazione medica, rispettarne le dosi e i tempi di somministrazione”.
Quanto deve durare un rapporto perché non si tratti di eiaculazione precoce?
“Non è indicato giudicare il rapporto sessuale in termini di durata standard dato che il piacere è una sensazione soggettiva. Si parla di eiaculazione precoce quando il piacere sfugge al controllo e si manifesta prima di aver raggiunto la possibilità di avere un rapporto soddisfacente per sé o per la propria partner. Inoltre, un caso isolato non è un segnale del problema, può capitare. Se, però, il fenomeno persiste, è consigliabile parlarne con lo specialista. E proprio questo è il problema. Uno dei maggiori ostacoli nella risoluzione del disturbo è proprio convincere gli uomini a cercare aiuto. Si tratta di una questione molto comune, ma gli uomini si imbarazzano a parlarne con il proprio medico. Superando il tabù, invece, si può ottenere una vita sessuale soddisfacente per sé e per la coppia”.
