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Vaccino esavalente

05/06/2018

Che cos’è il vaccino esavalente?

Il vaccino esavalente è un unico vaccino che solitamente viene somministrato entro il primo anno di vita e che difende l’organismo da difterite, tetano, pertosse acellulare, poliomielite, epatite B ed haemophilus influenzae di tipo B.

La difterite è una grave patologia infettiva causata da una tossina originata dal batterio Corynebacterium diphtheriae. La tossina limita le funzioni delle cellule di cuore, sistema nervoso e reni. La trasmissione avviene tramite contatto diretto con un malato o un portatore o per contatto indiretto, anche se meno frequentemente, con oggetti contaminati.

Il tetano è una malattia infettiva non contagiosa provocata dal Clostridium tetani, un batterio molto comune nell’ambiente e che può facilmente entrare nell’organismo mediante minuscole lesioni a contatto con terriccio od oggetti sporchi. La tossina giunge quindi al sistema nervoso provocando eventualmente contrazioni e spasmi muscolari.

La pertosse acellulare è una malattia infettiva causata dal batterio Bordetella pertussis. Colpisce soprattutto i bambini e il contagio accade tramite goccioline di saliva diffuse dai soggetti infetti tossendo, starnutendo o parlando. Nei bambini sotto l’anno di età la pertosse può essere alquanto grave per via della comparsa di complicanze (crisi di apnea, broncopolmoniti, convulsioni, encefaliti).

La poliomielite è una grave patologia infettiva e contagiosa causata dal poliovirus che attacca le cellule neurali del sistema nervoso con successiva paralisi, a volte irreversibile. Il contagio avviene per via feco-orale: il virus passa attraverso le feci che possono contaminare acqua, alimenti, mani e mediante le goccioline di saliva diffuse da soggetti ammalati o portatori sani.

L’epatite B è una patologia infettiva contagiosa causata dallo Human epatitis B Virus (HBV) che viene trasmesso tramite sangue e liquidi biologici infetti (sangue, sperma, latte materno, secrezioni vaginali). L’infezione comprende il fegato e può provocare epatite acuta, fulminante o cronica.
L’haemophilus influenzae di tipo B è un batterio molto comune esistente nel naso e nella gola, che causa notevoli infezioni, principalmente nei bambini sotto i cinque anni. La trasmissione accade per contatto diretto, mediante le goccioline diffuse da persone ammalate o portatrici.

Come funziona il vaccino esavalente?

Il vaccino comprende parti di tutti e sei i germi ed è capace di difendere dalle sei patologie.
La somministrazione avviene per via intramuscolare nella parte antero-laterale della coscia.

Quando fare il vaccino esavalente?

Il vaccino esavalente fa parte delle vaccinazioni obbligatorie ed è somministrato nel primo anno di vita in tre dosaggi. Le componenti antipertosse ed haemophilus B non sono indispensabili, è per questo possibile rifiutarne la somministrazione tramite dissenso firmato.
Per haemophilus B ed epatite B non sono indispensabili ulteriori dosi in futuro.
Per difterite, tetano, polio e pertosse si consiglia un richiamo verso i 5-6 anni di età. Un’ulteriore dose (ridotta) è poi suggerita in età adolescenziale.
Negli adulti si consiglia ogni dieci anni un richiamo di Difterite, tetano e pertosse.
Effetti collaterali del vaccino esavalente

Il vaccino esavalente è ben tollerato. Entro 48 ore dalla somministrazione potrebbero insorgere arrossamenti, gonfiore, tumefazione nella zona di iniezione o febbre.
Come per tutti i vaccini è probabile che si presenti l’eventualità di reazioni allergiche anche serie. Si tratta di un’evenienza poco frequente.

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