Stai leggendo Verdesca

Alimenti

Verdesca

01/01/1970

Verdesca

 

Che cos’è la verdesca?

Detta anche squalo blu, è un pesce facente parte del genere Prionace (Prionace glauca), a sua volta appartenente alla famiglia Carcharhinidae. Si tratta di una specie diffusa nelle acque di tutti i mari temperati – tropicali e subtropicali – sia nelle zone costiere che in mare aperto. E’ considerata a rischio estinzione. Ogni anno ne vengono pescati circa 20 milioni di esemplari, che vengono soprattutto impiegati per preparare la cosiddetta “zuppa di squalo”, piatto tipico della cucina asiatica.

 

Quali sono le proprietà nutrizionali della verdesca?

In 100 g di verdesca si trovano circa 144 calorie e:

18 g di proteine

8 g di grassi

0 g di carboidrati

Una porzione da 100 grammi di “zuppa di squalo” apportano invece circa 46 calorie e:

90,13 g di acqua

3,20 g di proteine

2,00 g di lipidi, fra cui: 0,583 g di grassi monoinsaturi, 0,501 g di grassi saturi e 0,341 g di acidi polinsaturi

10 mg di calcio

501 mg di sodio

53 mg di potassio

21 mg di fosforo

7 mg di magnesio

0,94 mg di ferro

0,82 mg di zinco

2 mg di colesterolo

0,493 mg di niacina

0,1 mg di vitamina C

0,027 mg di tiamina

0,026 mg di vitamina B6

0,039 mg di riboflavina

9 µg di folati

0,19 µg di vitamina B12

 

Quando non mangiare la verdesca?

Non risultano esservi interazioni tra il suo consumo e l’assunzione di medicinali o altre sostanze. Nel dubbio è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico.

 

Reperibilità della verdesca

Non ha una stagionalità precisa . Oltre che fresco, questo pesce è reperibile sul mercato anche in forma surgelata.

 

Possibili benefici e controindicazioni della verdesca

Ricco di proteine di elevata qualità, non apporta grandi quantità di grassi considerati dannosi della salute. Alcune specie – soprattutto i grandi predatori – possono però accumulare importanti quantità di inquinanti, in particolare di metalli pericolosi per il mercurio; da questo punto di vista, nemmeno la verdesca pare essere un alimento sicuro, tanto che la Food and Drug Administration statunitense l’ha inclusa tra le specie che bambini e donne incinte non dovrebbero consumare proprio al fine di evitare intossicazioni da mercurio.

 

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Al fine di garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita