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Mate

01/01/1970

Mate

Che cos’è il mate?

Lo yerba mate è una bevanda che si ottiene dall’infusione delle foglie di Ilex paraguariensis, pianta nativa del Sud America ed appartenente alla famiglia delle Aquifoliaceae.

Quali sono le proprietà nutrizionali?

Le sue proprietà nutrizionali così come l’apporto calorico variano da infuso a infuso. Mediamente un cucchiaio e mezzo di foglie di Ilex paraguariensis apportano 5 ccalorie.

Tra i minerali e le vitamine, il mate contiene:

potassio

calcio

manganese

ferro

selenio

magnesio

fosforo

altri minerali in tracce: alluminio, cromo, rame e nickel

vitamina A

vitamina C

vitamina B1

vitamina B2

vitamina B3

altre vitamine del complesso B (come l’acido pantotenico).

E’ una fonte di polifenoli (come l’acido chinico, la rutina, l’acido caffeico, la caffeina, l’acido clorogenico, la quercetina, il kempferolo e la teobromina) e di saponine.

Quando non consumare il mate?

A causa dell’apporto di caffeina, può aumentare l’effetto delle anfetamine, dell’efedrina e della cocaina. Il consumo di questa bevanda potrebbe inoltre interagire con molti farmaci, dal litio ad alcuni antibiotici. L’entità dell’interazione è variabile; in caso di dubbio è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico.

Reperibilità del mate

E’ reperibile sul mercato tutto l’anno.

Possibili benefici e controindicazioni

Sebbene non vi siano prove sufficienti scientifiche, il suo consumo viene consigliato per migliorare le performance mentali e in caso di diabete e prediabete, calcoli ai reni e alla cistifellea, affaticamento psicologico e sindrome da fatica cronica, ritenzione idrica, mal di testa, pressione bassa, colesterolo alto, obesità, osteoporosi, costipazione, depressione, infezioni delle vie urinarie e malattie cardiache.

Consumarlo in grandi quantità o per un periodo prolungato di tempo può aumentare il rischio di cancro all’esofago, alla laringe, alla bocca, ai reni, alla vescica e al polmone, soprattutto se si fuma o se si bevono alcolici. La sua assunzione è controindicata nelle fasi di gravidanza, allattamento e infanzia, in caso di alcolismo, se si soffre di ansia, disturbi emorragici, pressione alta o osteoporosi, se si fuma, in caso di malattie cardiache, diabete, diarrea, sindrome dell’intestino irritabile e glaucoma.

 

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione equilibrata e sana è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto in materia di nutrizione.

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