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Denti sensibili

01/01/1970

Denti sensibili

La sensibilità dentale, nota anche come “denti sensibili”, è un disturbo che comporta la graduale esposizione della dentina, la parte più morbida e delicata del dente che si trova sotto lo smalto. La dentina presenta dei tubuli (piccoli tubi) pieni di liquido che a loro volta contengono moltissime terminazioni nervose. L’introduzione in bocca di alimenti o bevande eccessivamente caldi, freddi, dolci o acidi può, in caso di dentina esposta, causare uno spostamento di questo liquido che va a stimolare la reazione delle terminazioni nervose, con la conseguente insorgenza di fastidio o dolore acuto.

Tra le cause più comuni che possono determinare la sensibilità dentale si trovano uno spazzolamento dei denti particolarmente vigoroso che può causare recessione gengivale con conseguente esposizione del colletto dentale, particolarmente sensibile, e il digrignamento dei denti. La sensibilità dentale può anche essere un sintomo di altre patologie (carie, gengivite, pulpite).

 

Quali malattie possono essere correlate ai denti sensibili?

Tra le patologie che possono essere associate ai denti sensibili sono incluse:

  • Bruxismo
  • Carie
  • Gengivite
  • Pulpite

È opportuno ricordare che questo non è un elenco esaustivo e che sarebbe sempre meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia, soprattutto se il disturbo persiste.

 

Quali rimedi possono essere utilizzati contro i denti sensibili?

In caso di bruxismo un valido aiuto contro la sensibilità dei denti può essere rappresentato dall’impiego di bite antibruxismo, appositi dispositivi di gomma che, inseriti sull’arcata dentaria, impediscono il digrignamento dei denti (solitamente vengono utilizzati di notte durante il sonno). In caso di carie, gengivite e pulpite è opportuno rivolgersi al dentista: la cura della sensibilità dentale dipenderà dal trattamento della patologia che ne è all’origine.

Una quotidiana igiene orale praticata mediante una corretta tecnica di spazzolamento, l’impiego di uno spazzolino a setole morbide e l’utilizzo del filo interdentale possono contribuire alla prevenzione (o alla non esasperazione) del problema. Si sconsiglia di consumare bevande e alimenti acidi o dolcificati che possono provocare l’usura dello smalto dei denti come vino, aceto, bibite gassate, bibite dolcificate.

Quando rivolgersi al proprio medico in caso di denti sensibili?

In caso di denti sensibili è opportuno consultare un medico se il disturbo non regredisce nell’arco di pochi giorni.

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