Da qualche settimana è in commercio il Cialis, pillola gialla concorrente del Viagra. Si differenzia dalla più famosa pillola blu per la durata dell’effetto che si protrae fino a 24/36 ore. Si stima che in Italia siano 3 milioni gli uomini che soffrono di problemi di disfunzione erettile. Per loro il Cialis potrebbe rappresentare una nuova “arma”. Non richiede alcuna programmazione e non presenta vincoli per quanto riguarda l’assunzione di cibo e di alcol. Inoltre, offrirebbe un’ulteriore possibilità di scelta del trattamento permettendo al medico di individuare il farmaco adatto alle specifiche esigenze di ciascun paziente. Mentre in passato si utilizzavano prodotti che stimolavano l’erezione, il futuro è rappresentato da questa nuova classe di farmaci: i condizionatori periferici che non provocano l’erezione, ma facilitano il meccanismo erettivo agendo non a livello encefalico ma periferico, e cioè sul pene. Abbiamo rivolto alcune domande ad Alessandro Pizzocaro, andrologo di Humanitas.

Di cosa si tratta esattamente?
La nuova molecola si chiama Tadalafil, il nome commerciale è Cialis. E’ un farmaco della stessa famiglia del Viagra, si tratta di un inibitore della fosfodiesterasi V°, cioè di quell’enzima che blocca il rilasciamento del corpo cavernoso durante la fase di erezione. Bloccando questo enzima si facilitano i meccanismi erettivi.

Qual è la differenza rispetto al Viagra?
Fondamentalmente, la durata d’azione. Mentre il Viagra ha un’efficacia 5/6 ore al massimo, il nuovo farmaco ha un effetto di almeno 24 ore che in alcuni soggetti può arrivare fino a 36 ore. Inoltre, mentre il Viagra deve essere assunto rigorosamente a stomaco vuoto e in assenza di alcol, per evitare difficoltà e riduzione dell’assorbimento, il Tadalafil ha cinetiche di assorbimento tali per cui non viene influenzato né dal cibo né dall’alcol. Tutto ciò consente una maggiore libertà da parte delle coppie nella programmazione del rapporto sessuale.

Effetti collaterali
Sono molto simili a quelli del Viagra. E’ stato realizzato uno studio presso l’Istituto Clinico Humanitas che ha coinvolto per ora 14 pazienti. Di questi un gruppo ha assunto il prodotto 3 volte al giorno al mattino, un altro solo al momento del bisogno. Due pazienti hanno dovuto interrompere il trattamento a causa di pirosi gastrica, probabilmente perché già soffrivano di gastropatia.

Vantaggi
Non avendo azione sulla fosfodisterasi VI°, che è presente a livello della retina, non provoca alterazione della visione dei colori, perciò può essere assunto anche da persone che soffrono di retinite pigmentosa, una malattia congenita dell’occhio per la quale il Viagra è controindicato.

Altre novità
Una nuova molecola sarà messa in commercio a breve. Si tratta del Vardenafil, che presenta le stesse caratteristiche del Viagra in termini di rapidità e durata d’azione, ma ha minori effetti collaterali, rappresentandone un’ulteriore evoluzione. Anche questa molecola, come il Viagra, ha una durata d’azione di circa 5/6 ore, per cui va presa al bisogno.

Facciamo un passo indietro: come si diagnosticano i disturbi erettili?
Nel 75% dei casi la disfunzione erettile è provocata da una componente mista, sia fisica sia psicogena, che varia in proporzione all’età: nei giovani prevale la componente psicologica, mentre negli anziani quella organica. Per prima cosa è necessario escludere malattie importanti, come neuropatie oppure diabete mellito. L’approccio dello specialista consiste in un’attenta anamnesi e in un esame clinico internistico per valutare eventuali segni di ridotta virilizzazione e di sofferenza organica. L’esame del sangue, delle urine e un dosaggio ormonale sono sufficienti per decidere il trattamento che sarà indirizzato, per prima cosa, a eliminare i fattori modificabili come il fumo e l’alcol. Inoltre, alcune malattie come l’ipertensione arteriosa e le gastropatie spesso sono curate con farmaci che causano disfunzione erettile. Non potendo sempre sospendere o eliminare queste medicine, questi pazienti risultano essere candidati all’uso di farmaci inibitori. In ogni caso al trattamento farmacologico è bene affiancare un supporto psicologico con la funzione di sostegno alla coppia e di aiuto quando si interrompe l’assunzione del farmaco.

Chi non può assumerla?
Viagra, Tadalafil, ma anche Vardenofil, sono controindicati per i coronaropatici in trattamento con nitrati, cioè farmaci vasodilatatori. L’effetto dei nitrati sulla dilatazione delle coronarie verrebbe potenziato dagli inibitori delle fosfodiesterasi e in seguito all’azione che coinvolge tutti i vasi dell’organismo potrebbe determinare una riduzione della pressione tale da causare una sincope. Anche le persone che, per l’impegno e l’esercizio fisico che necessita, è sconsigliata l’attività sessuale stessa non possono, naturalmente, assumere farmaci inibitori.

Tutti i farmaci per battere l’impotenza
I farmaci per combattere l’erezione si dividono in iniziatori centrali e periferici, condizionatori centrali e periferici a seconda che agiscano a livello periferico o del sistema nervoso centrale. Gli iniziatori provocano l’erezione, mentre i condizionatori favoriscono l’erezione. La papaverina e le prostaglandine sono farmaci a iniezione periferica, che vengono cioè iniettati nel corpo cavernoso e provocano una erezione anche se il paziente non è predisposto psicologicamente. Invece il Viagra il Tadalafil e il Vardenafil devono essere maggiormente accettati dalla coppia perché non agiscono se il paziente non è predisposto, se non è attratto dalla partner e non è eccitato. Questi farmaci rappresentano un’evoluzione positiva, poiché offrono all’uomo la possibilità di avere un’erezione solo se si trova nelle condizioni ideali.

A cura di Lucia Giaculli