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Alimentazione

Dieta proteica, funziona davvero?

23/02/2009

Una soluzione molto amata dai vip, ma è davvero miracolosa e senza controindicazioni?

È utilizzata da diverse star per modellare il fisico “nei punti giusti”, tonifica i muscoli e toglie la fame con un regime calorico giornaliero piuttosto ridotto. Per gli stessi motivi, è spesso seguita anche dagli sportivi. Tutto positivo, insomma. Ma ne siamo così sicuri? È davvero così miracolosa? E non esistono controindicazioni? Lo abbiamo chiesto alla dott.ssa Stefania Setti, medico nutrizionista dell’Ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo.

Dottoressa Setti, in cosa consiste la dieta proteica?
“Si tratta di un regime dietetico basato sulla sola assunzione di proteine sia di origine animale, quindi, alimenti come carne bianca e rossa, pesce, formaggi, salumi e uova, sia di origine vegetale come quelle dei legumi. Vengono, invece, banditi da questo regime i carboidrati complessi, quindi, pasta, pane, riso, patate, nonché quelli semplici contenuti nella frutta e, ovviamente, dolci e alcol. Per fornire un esempio di dieta proteica giornaliera: al mattino si consuma una porzione di latte o yogurt con 2 uova e pranzo e a cena sempre un secondo piatto, accompagnato da una abbondante porzione di verdura con poco olio di oliva aggiunto a crudo”.

Ma è davvero così efficace?
“Questo regime dietetico è efficace innanzitutto perché, eliminando qualsiasi fonte di carboidrati, risulta essere piuttosto ipocalorico e, quindi, fornisce all’organismo un apporto calorico inferiore al suo fabbisogno giornaliero favorendo, quindi, il calo ponderale. Inoltre, per ‘utilizzare’ le proteine fornite con la dieta il nostro organismo brucia più energia (attraverso un meccanismo di termogenesi indotta dalla dieta) rispetto al caso di assunzione di carboidrati e grassi”.

Non esistono controindicazioni?
“Si deve stare attenti a non esagerare. Come tutte le diete a base di proteine, non può essere seguita a lungo perché può provocare sofferenza a livello renale. Nel caso in cui si volesse perdere qualche chilo rapidamente, consiglierei di seguire questo regime ipocalorico al massimo per un periodo di un mese. Ma, nel momento in cui vi sia la necessità di calare di peso, resta sempre valido il consiglio di non escludere nessun alimento dalla dieta. I carboidrati, infatti, sono fondamentali perché sono fonte di energia di primo utilizzo. Inoltre, più un pasto è completo, ovvero comprende una fonte sia di carboidrati sia di proteine, più ha potere saziante. Un regime dietetico iperproteico, inoltre, a lungo andare rischia di risultare monotono e, soprattutto, non sempre facilmente applicabile alle proprie abitudini di vita. In ogni dieta, quindi, è importante che il medico nutrizionista indaghi con cura quelle che sono le esigenze di ciascuno, così da poter elaborare un regime dietetico che sia adeguato e applicabile dal paziente nel lungo periodo, in modo da garantire un calo ponderale lento, graduale e costante, che generalmente si rivela essere il meno fallimentare e più efficace”.

A cura di Lucrezia Zaccaria

 

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