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Anche gli occhi vanno in vacanza

10/07/2007

Al mare o in montagna alimentazione ed esercizio non fanno bene solo al nostro corpo, ma anche alla nostra vista.

Attenzione ai raggi ultravioletti, che possono causare ustioni e irritazioni agli occhi. Scegliere un’alimentazione ricca di frutta e verdura, per mantenerli giovani. E approfittare delle vacanze per fare dei semplici esercizi di messa a fuoco, che ritardano la comparsa della presbiopia. Dalla dott.ssa Ingrid Torres, specialista dell’Unità Operativa di Oculistica di Humanitas diretta dal dott. Paolo Vinciguerra, tutti i consigli per il benessere della vista sotto l’ombrellone.

Dott.ssa Torres, qual è la prima regola da seguire per proteggere gli occhi in vacanza?
“Prima di tutto occorre proteggerli dai raggi ultravioletti, che possono causare ustioni e ledere le membrane oculari, come la congiuntiva e la cornea. Si può inoltre andare incontro a infiammazioni che causano irritazione e bruciore. Il modo giusto per proteggere gli occhi è indossare occhiali da sole adatti, mai acquistati sulle bancarelle ma da un ottico specializzato. Le lenti devono essere certificate col marchio Ce e avere adeguati filtri per i raggi ultravioletti”.

Gli occhiali da sole evitano anche altre patologie?
“Alcuni studi hanno riscontrato che i raggi ultravioletti siano uno dei fattori scatenanti di malattie oculari degenerative come la cataratta e le maculopatie senili. Gli occhiali da sole quindi servono anche a difendersi da queste patologie”.

Altre precauzioni importanti?
“Fare attenzione alle creme solari. Vanno messe sulle palpebre, per non scottarsi in questo punto così delicato, ma occorre stare attenti che non entrino in contatto con gli occhi. Comunque la crema deve essere testata per non irritarli. In piscina inoltre occorre fare attenzione alle infezioni e all’effetto irritante del cloro. Per difendersi dai germi è consigliabile portare gli occhialini, e stare attenti soprattutto se si indossano le lenti a contatto. Queste ultime infine non vanno mai applicate in spiaggia o in condizioni scarsa igiene, dove il contatto con salsedine e sabbia può essere molto dannoso”.

Anche l’alimentazione ha un ruolo?
“Certamente. D’estate più che mai consiglio di mangiare molta frutta e verdura, che contengono delle sostanze in grado di contrastare i radicali liberi prodotti dall’organismo. I radicali liberi non fanno male solo alla pelle ma anche alle strutture intraoculari”.

Gli occhi devono fare esercizio?
“Si può approfittare delle vacanze per dormire un po’ di più e quindi far riposare gli occhi. Ma c’è anche un semplice esercizio che si può fare per mantenere elastico il cristallino e quindi ritardare l’insorgere della presbiopia. Basta fissare l’orizzonte lontano e poi, in sequenza, un punto più vicino, a circa trenta centimetri. Oppure fare la stessa cosa con un dito davanti a noi allontanato per tutta la lunghezza del braccio e poi riavvicinato. Continuare per circa cinque minuti. Questo serve a mantenere allenata la capacità di messa a fuoco”.

A cura della Redazione

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