Stai leggendo App per migliorare mente e corpo? Occhio al fai da te

Benessere

App per migliorare mente e corpo? Occhio al fai da te

09/07/2014

App per tenere sotto controllo i battiti cardiaci, migliorare le capacità cognitive, pensate per supportarci nello sport o nella dieta. Ne è un esempio Focus@Will, un’app ideata per coloro che amano lavorare e studiare con la musica e che fornisce canali musicali scientificamente pensati per connettersi con il sistema limbico cerebrale, promettendo di aumentare le performance del cervello del 400%. Gli sviluppatori dell’app si sono avvalsi della consulenza di due neuroscienziati. Abbiamo chiesto un commento agli specialisti di Humanitas. 

App per potenziare le attività cerebrali? Attenzione alle trovate commerciali!

Il rapporto tra la musica e il cervello è certamente interessante ed è spesso al centro della ricerca scientifica. Questa app però, non solo promette risultati impossibili in ambito medico (il 400% è un dato che in medicina non esiste), ma non è nemmeno scientificamente testata, non vi sono infatti studi né trials clinici a supporto dei benefici “miracolosi” promessi. Anche il riferimento ai neuroscienziati non basta di per sé: è importante infatti che si faccia riferimento a specialisti che siano autori di pubblicazioni sul tema e non è questo il caso. La musica poi può avere un effetto benefico sulla mente ma dipende da diversi fattori. L’app, per esempio, non consente di distinguere il tipo di mansione che si svolge e questo è un dettaglio non da poco; proviamo a fare un esempio: la concentrazione richiesta a un insegnante che deve correggere dei test è certamente diversa da quella di un creativo alla ricerca di nuove idee. È sempre bene prestare attenzione prima di affidarsi a queste soluzioni che in molti casi sono vere e proprie trovate commerciali.

App per perdere peso, per la dieta o per il fitness e lo sport

Di App se ne possono poi scaricare di diversi tipi e genere, la maggior parte sono gratuite e forniscono i servizi più diversi: contapassi, calcolo dell’apporto calorico giornaliero, calorie contenute nei singoli alimenti e calorie bruciate con l’attività fisica, indici di massa grassa e magra. Un fenomeno comune e crescente grazie alla diffusione degli smartphone e della possibilità di avere tutte le informazioni a portata di mano in tempi rapidissimi. Un mondo, quello della tecnologia, in continua evoluzione; è di questi mesi il lancio di Android Wear, una versione di Android per smartwatch. Un’ulteriore occasione dunque per avere anche “a portata di orologio” le app più utilizzate – anche per tenere sotto controllo la propria salute, come il contapassi o il monitoraggio del battito cardiaco. Android Wear è stato annunciato in occasione dell’annuale Google I/O a San Francisco lo scorso 25-26 giugno.

Ma le app per monitorare il proprio stato di salute o benessere sono davvero utili? Secondo i professionisti di Humanitas, i punti di partenza imprescindibili sono due: avere in mente l’obiettivo che si vuole raggiungere e non affidarsi del tutto al “fai da te”. 

Le app possono essere utili se sono uno strumento di supporto a un percorso preciso con un obiettivo chiaro e raggiungibile. Proviamo a fare un esempio: se sono seguito da un medico perché devo perdere peso e se mi ha fornito alcune indicazioni nutrizionali, un’app che mi suggerisca quante calorie sono contenute in ciascun alimento può essere di certo un aiuto prezioso alla gestione della mia quotidianità. Diverso è però il caso di chi scarica la “dieta del momento” promettente miracolosi risultati in poco tempo e priva di qualunque personalizzazione. Non bisogna infatti dimenticare che ciascuna persona è diversa, così come le esigenze del nostro corpo; il punto di partenza deve essere un incontro con uno specialista che aiuti a definire un obiettivo e a strutturare un percorso. Solo questo fondamentale passaggio rende sicuro ed efficace il lavoro sul proprio corpo, che sia una dieta o un allenamento.

La tecnologia può essere un alleato prezioso nella gestione di un sano stile di vita, nel percorso che Humanitas Milano propone all’interno della sezione di Medicina dell’esercizio e patologie funzionali, ricorriamo a uno strumento simile a una chiavetta usb che il paziente è invitato a indossare tutto il giorno. La chiavetta monitora quanto movimento facciamo durante il giorno e indica quanta attività fare durante la giornata, combattendo la sedentarietà. Inoltre è possibile essere seguiti dai nostri specialisti, sempre tramite la chiavetta, con web coaching.

Scopri IVista, l’app di Humanitas dedicata alla salute dei tuoi occhi realizzata dagli specialisti di Humanitas Centro Oculistico.

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita