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Attività fisica, per sentirsi meglio è sufficiente camminare?

31/05/2017

Non è necessario passare ore in palestra per avere un umore migliore e sentirsi meglio. Anche una semplice camminata a passo veloce può essere sufficiente: quando si parla di attività fisica e benessere soggettivo l’importante è spezzare le catene della sedentarietà. È la conclusione di uno studio della University of Connecticut (Stati Uniti). Il commento dei professionisti di Humanitas.

I ricercatori hanno coinvolto 419 adulti di mezza età, tendenzialmente in buona salute e fisicamente attivi. I soggetti hanno indossato degli accelerometri per quattro giorni al fine di tracciare l’intensità dell’esercizio fisico dopo di che hanno compilato dei questionari per valutare, tra l’altro, l’umore, il benessere psicologico e la soglia di dolore avvertito. Per benessere soggettivo si intende la valutazione, positiva o negativa, che ciascuno fa della propria vita.

(Per approfondire leggi qui: Lo sai che l’attività fisica ringiovanisce l’età biologica?)

Dalle risposte dei partecipanti è emerso che gli individui più sedentari erano quelli che avevano riferito un livello inferiore di benessere soggettivo; questo parametro migliorava però con l’attività fisica. I miglioramenti più significativi del benessere soggettivo erano stati riferiti dagli individui che da sedentari avevano cominciato a fare attività fisica leggera o moderata. Infine l’attività fisica molto intensa non è stata associata né in senso positivo né in senso negativo con il benessere.

“Sono stanco ma mi sento meglio”

Il team mette però in guardia da alcune possibili limitazioni della ricerca: non si tratta di uno studio longitudinale, quindi i risultati si riferiscono a un determinato momento senza valutare l’effetto del movimento sull’umore nel lungo periodo. In ogni caso l’effetto positivo dell’attività fisica sull’umore è innegabilè. È qualcosa che chiunque prova dopo aver fatto un po’ di sport. Quante volte abbiamo detto o abbiamo sentito la frase “sono stanco ma mi sento meglio”? Il beneficio che il movimento, soprattutto se non troppo intenso, dà alla salute psicologica è un dato ormai assodato, merito del rilascio di endorfine e delle variazioni del sistema nervoso autonomo.

(Per approfondire leggi qui: “L’esercizio fisico migliora l’umore”, vero o falso?)

Si può anche parlare di effetto terapeutico. Gli individui che sono affetti da disturbi dell’umore, ad esempio, possono trarre giovamento dall’attività fisica. Spesso, però, chi si trova in questo stato non è incline a svolgerla e dunque dovrà essere motivato per superare questo ostacolo, commisurando il tipo di attività fisica alle proprie condizioni.

La ricerca è stata pubblicata su Journal of Health Psychology.

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