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Bellezza

Olio idratante prima della doccia: così si mantiene l’abbronzatura

10/09/2016

Una volta rientrati dalle vacanze il desiderio è di portare addosso i segni dell’estate il più a lungo possibile. Ad esempio una pelle ancora scura, ricordo delle ore passate sotto il sole (si spera responsabilmente). Cosa fare quindi per mantenere l’abbronzatura naturale dopo l’ultima tintarella?

L’abbronzatura altro non è che l’aumento della pigmentazione della pelle a seguito della maggiore produzione di melanina da parte di particolari cellule dell’epidermide, lo strato sottostante il sottile strato corneo, più esterno, della pelle. Una volta “spento” il sole la produzione di melanina diminuisce e il colorito torna a essere quello di sempre.

Per conservare l’abbronzatura il consiglio è di mantenere una pelle ben idratata, di evitare di farla seccare e di non essere “aggressivi” sotto la doccia. Meglio non stare “a mollo” nella vasca ma farsi delle docce con acqua tiepida: l’acqua calda favorisce una sorta di peeling, di esfoliazione della pelle. La pelle va rispettata anche durante l’asciugatura e dunque tamponata non strofinata.

(Per approfondire leggi qui: Lo sai che dopo l’abbronzatura la pelle si rigenera con l’esfoliazione?)

Se l’acqua è “nemica” della pelle all’esterno, non lo è all’interno: bere aiuta. Per mantenere la pelle morbida è infatti importante l’idratazione: vi ricordate gli 8-10 bicchieri d’acqua raccomandati quando faceva più caldo? Mantenete la buona abitudine.

Quali sono i migliori prodotti per idratare la pelle e mantenere l’abbronzatura?

«Va benissimo anche il doposole; in ogni caso gli ingredienti migliori sono i grassi vegetali: oli e burri, cere, steroli e ceramidi (ad esempio ottimo il burro di karité)», risponde il professor Antonio Costanzo, direttore dell’unità di Dermatologia dell’ospedale Humanitas e docente di Humanitas University.

Quali prodotti invece possono accelerare la scomparsa dell’abbronzatura? «Evitate i prodotti aggressivi, come l’acido glicolico, che andrebbero ad esfoliare l’epidermide. Scegliete un bagnoschiuma di quelli specifici che prolungano l’abbronzatura o almeno uno non troppo aggressivo, che rispetti l’acidità della pelle e abbia un pH fra 4,5 e 5,5. Una buona idea, prima della doccia, è quella di spalmare il corpo di olio idratante, che andrà a formare una barriera per proteggere la vostra pelle dall’azione aggressiva del sapone».

Per la depilazione cosa è meglio?

«La ceretta e la crema depilatoria – spiega lo specialista – possono schiarire l’abbronzatura togliendo lo strato più superficiale della cute. Via libera al rasoio, per non intaccare l’abbronzatura, e agli epilatori elettrici, cercando però di evitare la follicolite ammorbidendo bene la pelle prima di procedere all’epilazione».

(Per approfondire leggi qui: Lo sai che in estate lavare spesso i capelli li rende deboli?)

Naturalmente vanno evitati quei trattamenti estetici che servono a rimuovere gli strati di cellule morte dalla pelle. L’esfoliazione andava fatta prima di prendere il sole, proprio per rendere l’abbronzatura più duratura possibile: consiglio per la prossima estate!

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