Molti già sanno che le verdure a foglia verde sono amiche del cuore e per questo motivo ritengono anche che le verdure a foglia verde aiutino nella prevenzione di infarto e ictus. Vero o falso? Rispondono gli specialisti di Humanitas.

Falso. Sebbene le verdure a foglia verde abbiano dimostrato certamente di essere amiche del cuore, come documentato da studi, grazie alla presenza di particolari sostanze chiamate nitriti e nitrati, tuttavia non esistono al momento studi prospettici, cioè studi su gruppi di persone a confronto, che abbiano dimostrato che questi benefici si traducano anche in una prevenzione degli eventi cardiovascolari come infarto e ictus. In attesa di ulteriori studi, è opportuno però raccomandare di consumare non solo verdure a foglia verde ma, tra le verdure già raccomandate dalle diete “cardiologiche”, cioè le diete raccomandate in caso di problemi cardiaci, quelle più ricche di nitrati e nitriti che hanno dimostrato effetti positivi sulla salute dei vasi sanguigni e sulla riduzione della pressione, oltre ad avere effetto anticoagulante e mantenere o migliorare l’elasticità dell’endotelio, cioè la parete interna dei vasi sanguigni. Tra le verdure raccomandate si trovano verdure a foglia verde come spinaci, rucola e lattuga ma anche la barbabietola, tutte verdure peraltro già incluse nella cosiddetta dieta mediterranea. Attenzione però che queste stesse verdure così raccomandate per mantenere in salute il cuore, sono invece fortemente controindicate nei pazienti, spesso cardiopatici, che assumono gli anticoagulanti orali tradizionali come warfarin e acenocumarolo, perché sono in grado di inattivare l’effetto dei farmaci stessi.