Alcune donne ritengono che in estate il caldo possa provocare ritardo del ciclo. Vero o falso? L’abbiamo chiesto alla dottoressa Elena Zannoni,responsabile di Chirurgia Conservativa ed Endoscopia di Humanitas Fertility Center.

“Falso. Non esiste una correlazione tra caldo e ritardo del ciclo. Invece esiste una correlazione tra caldo e mestruazioni dolorose – spiega l’esperta. – Infatti quando le temperature tendono ad essere più alte aumentano le possibilità che il ciclo diventi più doloroso ma è difficile che un ritardo del ciclo o una irregolarità delle mestruazioni sia dovuta al caldo. È invece dimostrato che le irregolarità e quindi il ritardo del ciclo possono dipendere da altri fattori, quali lo stress, l’attività lavorativa intensa o il fumo di sigaretta, tutte situazioni che possono essere presenti anche in estate quando fa caldo e quindi potrebbero indurre a pensare che responsabile del ritardo del ciclo sia il caldo. Invece gli stili di vita influenzano anche la regolarità delle mestruazioni: far tardi la sera, lavorare fino a tardi, seguire un’alimentazione sbilanciata o fumare possono indurre alterazioni e ritardo del ciclo. Invece, buone norme per aiutare ad avere il ciclo regolare sono dormire 7/8 ore per notte andando a dormire a orari costanti, mantenere un peso forma costante, eseguire esercizi ad azione rilassante come stretching, yoga o nuoto, seguire una alimentazione varia e ricca di verdure e frutta di stagione, bere almeno 2 litri di acqua naturale al giorno.”