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Come ci si prepara a una camminata non competitiva?

08/09/2017

Sono sempre di più le manifestazioni cittadine che prevedono la partecipazione a gare podistiche non competitive da percorrere correndo o anche camminando.

Quasi sempre si parla di corsa e si sa quasi tutto su come prepararsi alle gare per ottenere buoni risultati senza provocare danni al fisico.

Meno ci si concentra sulle camminate, spesso considerate meno impattanti e per cui si ritiene non debbano essere osservate specifiche attenzioni.

Ma è davvero così? L’abbiamo chiesto alla dottoressa Francesca De Caro, ortopedica coordinatrice del Servizio Cartilagine dell’Ambulatorio Cartilagine e Sport di Humanitas Gavazzeni Bergamo.

Come prepararsi a un appuntamento podistico che preveda una lunga camminata?

«Prima dell’inizio e alla fine di una camminata lunga, anche se non competitiva, è fondamentale dedicare un po’ di tempo allo stretching. Si parla di stretching dinamico, quello cioè che prevede esercizi in movimento, come una corsa in cui si cerchi di avvicinare quanto più le ginocchia al petto, oppure come gli affondi laterali o in avanti, che consentono di allungare in modo efficace i muscoli delle gambe».

È giusto dire che ci si prepara al movimento… con il movimento?

«Sì, molto bene vanno anche gli esercizi di squat. Tutte azioni da compiere in movimento, con brevi ripetizioni da ripetere per circa cinque minuti prima di iniziare la camminata e per altri cinque minuti alla fine di questa».

(Per approfondire leggi qui: “Corsa, il mal di schiena passa con lo stretching”, vero o falso?)

Quali calzature sono ideali per le camminate competitive?

«Una cosa fondamentale è non cambiare spesso il tipo di calzatura utilizzata in appuntamenti di questo tipo. Se ci si trova bene con una scarpa, meglio mantenerla nel tempo per non provocare problemi dovuti alla differenza di appoggio della suola. Dovendo invece scegliere una calzatura nuova, adatta a un uso amatoriale, meglio acquistare una calzatura un po’ rigida, che aiuti ad affrontare la camminata senza traumi».

(Per approfondire leggi qui: Perché nella corsa sono importanti le scarpe da running?)

Quale alimentazione bisogna adottare prima e dopo una camminata non competitiva?

«Se l’inizio dell’impegno podistico è di mattina – come accade in genere – è importante consumare una colazione leggera, che comprenda consumo di carboidrati, liquidi e zuccheri. In caso di camminata di una certa lunghezza non bisogna dimenticarsi di idratarsi bene alla fine dello sforzo, aggiungendo anche un’integrazione di sali minerali e zuccheri».

 

Humanitas Gavazzeni alla Strabergamo 2017

Anche quest’anno Humanitas Gavazzeni partecipa alla Strabergamo, la grande festa sportiva che sabato 9 e domenica 10 settembre coinvolgerà per la 41° volta l’intera città orobica.

Humanitas Gavazzeni sarà presente sul Sentierone con uno stand in cui molti medici e specialisti forniranno a tutti gli interessati informazioni e consigli gratuiti su attività fisica e salute.

Questi gli orari di apertura dello stand:

  • sabato 9: dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19
  • domenica 10: dalle 8 alle 13.

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