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Artrite reumatoide, con l’eccesso di peso aumenta il livello di infiammazione?

12/12/2017

L’eccesso di peso corporeo potrebbe orientare in senso sfavorevole la risposta al trattamento per l’artrite reumatoide. All’obesità e al sovrappeso, infatti, sarebbe associato una peggior artrite, ovvero un grado maggiore di sinovite, di infiammazione della membrana sinoviale, il tessuto connettivo che riveste l’interno delle articolazioni. A suggerirlo è una ricerca presentata all’ultimo congresso dell’American College of Rheumatology. Ne parliamo con il professor Carlo Selmi, Responsabile di Reumatologia e Immunologia Clinica di Humanitas e docente dell’Università degli Studi di Milano.

La ricerca

Allo studio hanno partecipato 125 pazienti suddivisi in quattro gruppi in base al peso corporeo: normopeso, sottopeso ovvero con Indice di massa corporea (Imc) inferiore a 25; sovrappeso con Imc compreso tra 25 e 30; obesi con Imc maggiore di 30.

Tutti erano colpiti da artrite reumatoide, una patologia infiammatoria cronica caratterizzata da dolore, rigidità, gonfiore e limitazione funzionale delle articolazioni. Un tratto peculiare di questa malattia autoimmune che comporta dolore è proprio la sinovite. I ricercatori hanno cercato di valutare proprio la relazione tra il peso corporeo in eccesso sull’infiammazione dei tessuti sinoviali.

I risultati

Tra i pazienti 57 non erano ancora stati sottoposti a trattamento con farmaci antireumatici; 43 avevano risposto in modo inadeguato al trattamento e in 25 pazienti, a seguito della terapia, l’artrite reumatoide era in remissione stabile.

Nel primo e nel secondo gruppo una percentuale maggiore di soggetti obesi mostrava segni di una probabile sinovite rispetto ai normopeso. Inoltre nel primo gruppo, indipendentemente dal tipo di infiammazione, i sovrappeso e obesi avevano risposto in modo peggiore alla terapia a sei e dodici mesi di follow up rispetto ai normopeso. Infine, tra i pazienti in remissione, chi aveva un Indice di massa corporea superiore a 25 mostrava comunque un maggior grado di infiammazione sinoviale residua.

Le evidenze di questa ricerca si sommano a quelle già emerse relative al rapporto fra peso corporeo e malattie reumatiche. Il grasso in eccesso, infatti, rilascia diverse proteine pro-infiammatorie, le citochine, che tendono a far aumentare i livelli di infiammazione sistemica aggravando lo stato infiammatorio già esistente. L’obesità, come ricordano gli stessi autori dello studio, è anche un fattore di rischio associato allo sviluppo dell’artrite reumatoide.

Per questo è importante tenere in considerazione il peso corporeo dei pazienti con artrite reumatoide o altre patologie infiammatorie croniche nel tentativo di ottenere una buona risposta alle terapie; un approccio nutrizionale e un programma di esercizio fisico adeguato rivestono un ruolo importante.

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