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Artrosi ginocchia, in vacanza riduci il dolore con l’esercizio fisico

16/06/2017

Nel periodo delle vacanze, ma soprattutto con la bella stagione, chi soffre di artrosi può trovare sollievo nell’iniziare un programma di attività fisica che, oltre a ridurre il dolore può aiutare a rallentare la progressione della malattia. Anche se potrebbe risultare difficile da credere, scarsa attività fisica, sedentarietà e sovrappeso, spesso associati, aumentano il rischio di sviluppare artrosi del ginocchio e peggiorano i sintomi quando presente – spiega il professor Carlo Selmi, responsabile di Reumatologia e Immunologia clinica di Humanitas e docente all’Università degli Studi di Milano. – Quando compare il dolore, il primo sintomo di artrosi, le persone tendono ad evitare l’esercizio fisico pensando così che il riposo aiuti ad alleviare il dolore e migliorare la situazione artrosica. In realtà è proprio la mancanza di attività fisica a favorire il peggioramento dell’artrosi e il dolore alle ginocchia. Per interrompere questo circolo vizioso, la soluzione è iniziare a praticare una regolare e moderata attività fisica che, come dimostrato da numerosi studi, aiuta a rallentare la progressione della malattia. Naturalmente potrà essere associato un trattamento che riduca il dolore.
Le vacanze estive potrebbero essere l’occasione per far entrare l’attività fisica nella propria routine, da continuare durante tutto l’anno. Come suggerisce l’Osservatorio della Salute delle Donne della Harvard Medical School, gli esercizi dovrebbero essere mirati a rinforzare i muscoli stabilizzatori del ginocchio, i muscoli della fascia addominale e delle anche, secondo un programma di attività fisica stabilito con lo specialista, evitando il fai-da-te che può invece aumentare il rischio di danni alle articolazioni. In generale, in caso di artrosi al ginocchio si consiglia di:
–       nuotare, andare in bici, camminare o esercitarsi sulla bicicletta ellittica cioè quella macchina che simula la camminata ma senza stressare le articolazioni; questi esercizi sono accomunati dal basso impatto sulle articolazioni
–       evitare posizioni in cui si è costretti a rimanere troppo a lungo in ginocchio o con le ginocchia piegate come il giardinaggio, per esempio
–       aumentare gradualmente il tempo dedicato all’esercizio fisico
–       rinforzare i muscoli quadricipiti, cioè i muscoli delle gambe: in questo modo si contribuisce a  “supportare” le ginocchia, ridurre il dolore e la rigidità delle articolazioni, e migliorare anche l’equilibrio (è preferibile rivolgersi ad un esperto per evitare lesioni ai legamenti)
–       fare esercizi di stretching che aiutano ad aumentare l’elasticità muscolare e quindi migliorano anche la rigidità delle articolazioni soprattutto quando ci si alza dalla sedia o comunque da una posizione seduta
–       praticare tai-chi perché aiuta a migliorare l’equilibrio e l’elasticità muscolare oltre che avere un ottimo effetto sulla salute del cuore

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