Che le emoticon, con tutti i loro simboli dei vari stati d’animo, facciano parte integrante del nostro modo ormai digitale di comunicazione, lo dice il fatto che circa il 90% delle persone, indipendentemente dall’età, usa regolarmente le emoticon in ogni tipo di conversazione digitale. Emoticon ed emoji, con i grandi sorrisi o le faccine tristi, statiche o dinamiche, sono il mezzo che la comunicazione digitale ha escogitato per riuscire a veicolare l’informazione non-verbale, in modo grafico, anche quando scriviamo. Questa funzione di integrazione e arricchimento della comunicazione è stato dimostrato in laboratorio da alcuni esperimenti come le emoticon fossero utili per far emergere l’intenzione comunicativa dietro ad un messaggio reso ambiguo sperimentalmente.

In che modo le emoticon aiutano la comunicazione digitale?

Negli ultimi 10 anni, l’utilizzo di chat e social network ha mutato la modalità di comunicazione che precedentemente era fondamentalmente faccia a faccia. Il fatto che la comunicazione tra esseri umani non è veicolata unicamente da messaggi verbali cioè dalla successione del significato delle parole, ma anche da informazioni di tipo non verbale, ha determinato la “necessità” di ricorre alle emoticon per integrare informazioni sul proprio stato d’animo che accompagna messaggi verbali in chat o email. Le informazioni di tipo non verbale, che nell’interazione faccia-a-faccia si esprimono con il corpo, il volto ma anche con il tono della voce, e che nella comunicazione digitale sono espresse con le emoticon, non sono da sottovalutare in quanto veicolano molta parte del significato comunicativo e soprattutto variano, modificano e forniscono un significato più ricco a ciò che stiamo dicendo attraverso le nostre parole. È un dato di senso comune infatti quanto i movimenti del corpo, il modo di stare seduti, eccetera forniscano importanti informazioni sul nostro interlocutore e sul suo stato d’animo.

Alcuni dati preliminari, non fosse altro perché lo studio di tale materia è recente, sembrerebbero indicare anche che, usare le emoticon possa fornire informazioni indirette circa la nostra personalità e, come in alcuni casi, le emoticon possano essere più indicative rispetto alla interazione faccia a faccia. Sicuramente, se non spie della nostra personalità, che non si esprime solo a livello comunicativo, le emoticon sono degli indici importanti dello stato emotivo del mio interlocutore nel momento dell’interazione online, sono una fonte importante di informazioni non verbali che vanno integrate con le informazioni che provengono dalla mera comunicazione verbale e forse ci aiutano anche a farci un’impressione di massima sullo stile comunicativo del nostro interlocutore.