Molte donne vivono, e fanno vivere anche partner e famiglia, in modo drammatico nei giorni vicino al ciclo a  causa della sindrome premestruale che colpisce 8 donne su 10. Prestare attenzione all’alimentazione, portando in tavola cibi sani e, in particolar modo, i cibi che aiutano a ridurre la ritenzione idrica ed evitare gli sbalzi d’umore, è importante soprattutto nei giorni vicino al ciclo – spiega la dottoressa Elena Zannoni ginecologa e responsabile Chirurgia Conservativa ed Endoscopica di Humanitas Fertility Center. – Usare poco sale o mangiare cibi poco salati per ridurre la ritenzione idrica e, contemporaneamente, bere almeno due litri di acqua al giorno, oltre a limitare l’assunzione di alcolici, caffè e dolci, questi ultimi particolarmente graditi nei giorni vicino al ciclo, aiuta non solo a ridurre la ritenzione idrica ma anche ad evitare gli sbalzi d’umore e gli stati d’ansia, ristabilendo un giusto rapporto tra estrogeni e progesterone, il cui disequilibrio è una delle cause probabili della sindrome premestruale. Anziché fare scorte di dolci e pizza, quindi, a partire dal 15°-20° giorno del ciclo, e cioè nella seconda metà del ciclo mestruale, e sino all’arrivo delle mestruazioni, dovrebbero essere portati in tavola, fino a due volte al giorno, cetrioli, ananas, sedano e tè verde oltre ad alimenti ricchi di flavonoidi, cioè antiossidanti, che favoriscono sia la diminuzione della ritenzione di liquidi, sia riequilibrano l’assetto ormonale. Tra questi alimenti, da consumare regolarmente ogni giorno e mangiare fino a due volte al giorno nei giorni prima del ciclo, anche kiwi, melograno e frutti rossi, bacche di acai e di goji, fragole e ciliegie, carote e pomodori.