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Melaccio, il dolce della sera per un dolce sonno firmato Marco Bianchi

18/01/2017

Come chiudere la cena prima di mettersi a letto, soddisfare le papille e regalarsi una buona notte? Con il melaccio di Marco Bianchi, chef della salute e divulgatore di Fondazione Umberto Veronesi che ha preparato questo piatto per i lettori di Humanitas Salute. Nel melaccio ci sono alcuni degli ingredienti che non sono nella “lista nera” degli alimenti nemici del sonno. Tutt’altro.

L’ingrediente principale – come suggerisce il nome stesso – sono le mele, tra i frutti più ricchi di triptofano, precursore dell’ormone del rilassamento, la serotonina. E poi c’è la soia che contiene gli isoflavoni, composti naturali che alcuni studi hanno associato al buon sonno. Ma le mele renette sono anche un ottimo prodotto per la prevenzione del mal di testa: «Sono ricche di antiossidanti, sostanze che migliorano la circolazione del sangue a vantaggio della salute di cuore e cervello. Pertanto le mele renette possono aiutare ad abbassare il rischio di emicrania», aggiunge il dottor Vincenzo Tullo, specialista neurologo e responsabile dell’ambulatorio sulle cefalee dell’ospedale Humanitas.

Marco Bianchi ha parlato con il dottor Tullo di cosa sarebbe meglio mangiare per non dover contare le pecore a letto e di alimentazione e mal di testa nella nuova edizione di “Spuntino con…” in diretta Facebook sulla pagina ufficiale dello chef.

Ecco gli ingredienti del melaccio, in una versione senza frutta secca:

  • 800g di mele renette
  • 60g di uva passa
  • 250g di yogurt di soia
  • 70g di zucchero mascobado
  • 1 bustina di lievito
  • 180 g di farina di tipo 2
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • il succo di un limone
  • 70 ml di olio di mais

Preparazione

Tagliare le mele in piccoli cubetti quindi mescolare tutti gli ingredienti secchi e successivamente incorporare quelli liquidi, mele a cubetti incluse (ed eventuale loro “liquido” formato). Mescolare bene e infornare a 200 gradi per circa 1 ora. La torta resterà umida come un castagnaccio pertanto la prova stecchino non riuscirà!

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