Un’amica intelligente, che ti accompagna per tutto l’anno con discrezione e un po’ di complicità, per spingerti ad avere cura di te e del tuo cuore.
ALT, Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari, Onlus (www.trombosi.org) è come sempre in prima fila nella campagna di sensibilizzazione alla prevenzione delle malattie cardio e cerebrovascolari. Com’è ormai tradizione, ha realizzato anche per il 2011 l’Agenda del Cuore: uno strumento utile per accompagnare le giornate con qualche spunto per uno stile di vita intelligente, basato su scelte mirate a preservare la salute del cuore, del cervello, delle arterie e delle vene. ALT è la prima e unica ONLUS in Italia che si batte per sconfiggere le malattie da trombosi: Infarto, Ictus, Embolia polmonare, Trombosi arteriosa e venosa, colpiscono ogni anno 600.000 persone in Italia. Colpiscono il doppio dei tumori, ma potrebbero essere evitate almeno in un caso su tre.
Fondamentale è pensare a quali vantaggi potremmo avere se facessimo attenzione alla quantità e alla qualità di cibo nel piatto e a quanto poco ci muoviamo, e decidessimo che è ora di fare qualcosa. Nell’agenda ogni mese ci sono ricette per cucinare in modo sano e gustoso e suggerimenti per imparare nuove buone abitudini, indispensabili per mantenere la salute del nostro cuore e delle nostre arterie. Alimentazione e attività fisica sono anche i temi centrali dell’impegno dell’Europa per i prossimi due anni. ALT Onlus, in rappresentanza dell’Italia in EHN – European Heart Network (federazione delle fondazioni e associazioni europee che sono impegnate nel campo della prevenzione delle malattie cardio e cerebrovascolari), collabora al progetto EuroHeart 2, che mira a ridurre l’impatto delle malattie cardiovascolari sulla salute dei cittadini europei e a migliorare la qualità della vita di tutti.
L’agenda è disponibile in ALT per coloro che doneranno un contributo minimo di 15 euro: i fondi raccolti verranno investiti per campagne di prevenzione cardiovascolare sul territorio italiano.
Per richiederla: www.trombosi.org oppure tel. 02 58 32 50 28.
A cura della Redazione
