L’influenza ha già colpito poco meno di 100mila italiani. Dall’inizio della stagione influenzale il virus ha infatti messo ko 97mila persone. Il dato arriva dal sistema di sorveglianza Influnet coordinato dall’Istituto superiore di Sanità.

L’attività dei virus influenzali è ai livelli di base, come le stagioni precedenti, anche se rispetto alle settimane precedenti l’incidenza è in leggero aumento. In tutte le Regioni l’incidenza è sotto la soglia epidemica. Il numero di casi stimati nella settimana dal 26 ottobre al 1° novembre è pari a circa 42mila casi. Questa è stata la terza settimana di sorveglianza epidemiologica dell’influenza anche se è bene sottolineare che non tutti i medici partecipanti alla Sorveglianza Influnet hanno reso disponibili i dati raccolti.

(Per approfondire leggi qui: Influenza, ministero della Salute: vaccini e igiene le regole di prevenzione)

Più casi di influenza tra i bambini fino a 4 anni

Il livello di incidenza è pari a 0,70 casi ogni 1000 assistiti. Più colpiti i bambini: fino a 4 anni di età infatti l’incidenza è di 2,24 casi su 1000 mentre fra i 65enni e più è sotto la media (0,32 casi per 1000 assistiti).

Proprio gli over 65 sono fra le categorie di persone per le quali la vaccinazione contro l’influenza è raccomandata. La campagna di vaccinazione si è aperta a metà ottobre e sarà possibile vaccinarsi fino a fine dicembre. L’obiettivo della copertura vaccinale, condiviso con l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), è del 75%, un traguardo da tagliare anche per invertire la tendenza degli ultimi anni con il numero di persone vaccinate in forte calo.

(Per approfondire leggi qui: Vaccino antinfluenzale? Sì, soprattutto se il tuo cuore è malato)

L’Oms è sceso in campo con la sua campagna di comunicazione per sostenere le vaccinazioni antinfluenzali: “Ogni anno, nel mondo, quasi 500mila persone muoiono a causa di complicanze dell’influenza. Il 10% circa riguarda l’Europa. Tuttavia, molte di queste vite potrebbero essere salvate da una semplice azione: vaccinarsi contro l’influenza”, dice un esperto dell’Oms Europa.

Attesi 4-5 milioni di casi di influenza

«L’influenza è una minaccia per la salute pubblica e deve essere affrontata sul piano della prevenzione con la somministrazione di vaccini. L’auspicio è che le campagne di vaccinazione abbiano un buon successo in particolare fra le categorie per le quali il vaccino è raccomandato», avverte il professor Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’ospedale Humanitas e docente di Humanitas University. Per questa stagione sono previsti 4-5 milioni di casi di influenza.

(Per approfondire leggi qui: Influenza, per la nuova stagione attesi 4-5 milioni di casi)