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Lo sai che la stanchezza si combatte con l’acqua?

25/05/2016

Molte persone non sanno che uno dei segnali di disidratazione è una sensazione di grande stanchezza che però si può combattere a suon di bicchieri d’acqua. Le linee guida internazionali, in merito di acqua e disidratazione, sono chiare: bere almeno un litro e mezzo, pari a tre bottigliette di acqua da mezzo litro oppure otto bicchieri medi di acqua al giorno è la giusta quantità di acqua per prevenire i segni della disidratazione. La quantità di acqua, in realtà, varia anche a seconda della persona e della presenza o meno di malattie cardiovascolari o alcune patologie renali. In questi casi però la quantità d’acqua da assumere ogni giorno sarà definita dal proprio medico. In tutti gli altri casi, invece, la quantità d’acqua da bere dipende dalla stagione, dall’attività fisica svolta durante il giorno e dai liquidi assunti durante i pasti. In ogni caso è meglio raggiungere i due litri al giorno, tra acqua e liquidi come minestre, spremute e succhi di frutta fresca, perché il nostro organismo non trattiene i liquidi che beviamo ma elimina quelli in eccesso con l’urina e la sudorazione. Forse non tutti sanno che l’urina può diventare un ottimo indicatore di disidratazione: infatti, per valutare se stiamo bevendo a sufficienza, basta contare il numero delle volte che si va al bagno e guardare il colore dell’urina: più è concentrata e scura, maggiore è la disidratazione e maggiore è il bisogno di acqua; invece, un’urina chiara è indice di buona idratazione.

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