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Alimentazione

Le mense scolastiche italiane sono le migliori al mondo

12/02/2015

Paese che vai… pranzo della mensa scolastica che trovi. Partendo da questa premessa, la rivista online americana My Modern Met ha pubblicato i risultati di una ricerca compiuta da Sweetgreen – una catena di ristoranti vegetariani cui è stato affidato un programma volto a educare i bambini degli Stati Uniti a mangiare sano –, che fa luce sui tipici pasti consumati nelle mense di molti Paesi del mondo. Obiettivo: cercare di individuare e descrivere le diverse abitudini alimentari  sottolineandone gli aspetti positivi ma anche quelli negativi.

L’idea di analizzare ciò che viene servito nelle mense scolastiche, spiegano i curatori della ricerca, nasce dal fatto che proprio in questi luoghi si impostano i futuri alimentari di interi Paesi. Le mense, si sottolinea su My Modern Met, rappresentano infatti “un momento cruciale nella lotta contro l’obesità infantile”.

Italia e Francia ok. Usa e Ucraina no

Per documentare quanto analizzato, i ricercatori si sono affidati a efficaci immagini che ritraggono, uno per ognuna di esse, gli ideali vassoi serviti Paese per Paese ai bambini delle scuole. Si scopre così che accanto ai vassoi dell’Italia, della Francia e della Grecia, ricchi dei colori di frutta e verdura fresche, che affiancano immancabili cavalli di battaglia come la pasta, il formaggio e il riso, ci sono vassoi che qualche problema di linea lo potrebbero creare.

Tra questi, a testimoniare quello che era il vero obiettivo dei ricercatori, figura il pranzo fornito in genere nelle scuole americane, costituito tra l’altro da pollo fritto con ketchup, frutta sciroppata e biscotto al cioccolato. Un insieme di ingredienti poco ortodossi – al pari di quelli, secondo la ricerca, forniti nelle scuole ucraine – per un target costituito da bambini nell’età della crescita, tanto che i ricercatori di Sweetgreen hanno detto di augurarsi che lo studio effettuato serva a “innescare una discussione che porti cibi più sani sulle tavole dei bambi, influendo positivamente sul modo di mangiare delle generazioni future”.

Non vi è dubbio – sottolineano i professionisti di Humanitas – che la prevenzione più efficace parta dall’infanzia. La mensa scolastica può sicuramente essere un’ottima palestra per insegnare buone abitudini alimentari ai nostri bambini. La presenza di frutta e verdura, in quantità sufficiente, accompagnata da alimenti ricchi in proteine e poveri in grassi, carboidrati in giusta quantità, meglio se integrali,  sarebbe l’ideale.  Occorre però fare attenzione anche alla qualità degli alimenti proposti e il modo con cui vengono preparati con particolare attenzione ai condimenti aggiunti. Preparare piatti senza o con pochissimi grassi sempre di alta qualità è possibile. Coniugare buon sapore e salute è la strategia migliore per insegnare ai bambini come mangiare. Se invece verdura e frutta sono di cattiva qualità, di cattivo sapore, o rese appetibili solo aggiungendo molti grassi, il risultato non è certo positivo: o il bambino rifiuta questo alimento o impara che lo si può mangiare solo molto condito. L’educazione poi continua a casa dove è certo più facile proporre ai nostri ragazzi piatti buoni e salutari. Da ultimo poi non dimentichiamo l’attività fisica, che è altrettanto importante per crescere in salute.

 

“L’attenzione all’alimentazione dei figli – aggiunge Sabrina Oggionni, dietista di Humanitas Gavazzeni – è molto importante perché si formano le loro abitudini alimentari che si porteranno dietro per tutta la vita, e sicuramente il pasto scolastico dovrebbe rappresentare un momento di educazione alimentare. Presentare vassoi equilibrati con cereali (pasta/riso/pane), proteine di vario genere comprese quelle vegetali (legumi), verdura e frutta diverse giorno per giorno, è l’ideale per insegnare cosa sono dei pasti completi e l’importanza di variare. Al contrario sostituti di acqua, dolci e fritti è bene non presentarli come possibili alternative quotidiane”.

Commento a cura della dottoressa Sabrina Oggionni

dietista del Centro Obesità di Humanitas Gavazzeni

Ecco i vassoi serviti nelle varie mense del mondo (immagini tratte dal sito www.mymodernmet.com)

Mensa scolastica italiana

Pasta al pomodoro, pesce fresco su letto di rucola, insalata caprese, pane e uva.

Mensa scolastica francese</ strong>

Bistecca di manzo, carote, fagiolini, formaggi e frutta fresca.

Mensa scolastica greca

Pollo al forno con orzo, foglie di vite ripiene, pomodori e cetrioli in insalata, mandarini freschi e yogurt greco con semi di melograno.

 

Mensa scolastica ucraina

Minestra in brodo di carne (borscht), purè di patate con salsiccia, cavoli e frittella dolce (Syrniki).

 

Mensa scolastica degli Stati Uniti d’America

Pollo fritto con ketchup, purè di patate, piselli, coppa di frutta sciroppata, biscotto al cioccolato.

Mensa scolastica finlandese

Zuppa di piselli, insalata di barbabietole, insalata di carote, pane e pankake con frutti di bosco freschi.

Mensa scolastica brasiliana

Carne di maiale con verdure miste, fagioli neri e riso, insalata, pane e banane al forno.

 

Mensa scolastica spagnola

Gamberi saltati con riso e verdure, zuppa fredda di verdure (gazpacho), peperoni freschi, pane, arancia.

Mensa scolastica sud coreana

Zuppa di pesce, tofu con riso, verdure fermentate con spezie (kimchi) e verdure fresche.

Vedi le ricette del mese di humanitasalute.

 

 

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