Stai leggendo Feste e cenoni, cinque idee per salvare la salute

Alimentazione

Feste e cenoni, cinque idee per salvare la salute

20/12/2013

 

Vigilia, Natale, Santo Stefano, ultimo dell’anno e Capodanno: il periodo che si appresta è ricco di occasioni per stare in famiglia e con gli amici, farsi gli auguri e festeggiare. Spesso questi momenti si trascorrono a tavola e si corre il rischio di esagerare con l’introito calorico durante i pasti. Ma stare attenti si può, anche senza rinunciare ai festeggiamenti. Come fare? Ecco i consigli dei professionisti di Humanitas.

Chi è a dieta deve prestare maggiormente attenzione rispetto a chi non segue un programma alimentare strutturato, i primi devono necessariamente fare alcune rinunce, altrimenti il rischio è quello di perdere in poco tempo i risultati faticosamente ottenuti in mesi di lavoro. Chi invece non ha un programma alimentare preciso cui attenersi può seguire qualche semplice consiglio per organizzarsi al meglio.

  1. Organizzare i propri pasti in base alle occasioni di festa. Se so che nel pomeriggio ho un momento di festa con i colleghi o un aperitivo con gli amici, occasioni in cui certamente ci saranno tante sfiziosità da assaggiare, a pranzo posso evitare i carboidrati e preferire un secondo di carne magra o di pesce accompagnato da verdure. Questo mi consente di concedermi qualcosa in più durante i festeggiamenti, ma senza comunque esagerare.
  2. Essere golosi di qualità, non di quantità. Di fronte a un ricco buffet o a tante golosità occorre fermarsi un momento e pensare: che cosa vale la pena assaggiare? Che cosa desidero davvero gustare? È esperienza comune che in queste occasioni vengano offerti piatti certamente particolari e sfiziosi e tante altre cose più consuete (salatini, patatine, pizzette etc): il consiglio è orientarsi su quei piatti più particolari ed evitare il resto. Attenzione poi alle quantità, assaggiare poco di tutto ciò che si sceglie è l’ideale, anziché riempirsi il piatto per il solo gusto di vederlo ricco.
  3. Non sottovalutare il peso delle bevande. Le tavole in queste occasioni sono ricche anche di bevande gassate, succhi di frutta e alcolici di vario genere. Hanno tutte un peso calorico significante e vanno ad appesantire il bilancio complessivo. Il consiglio anche in questo caso è scegliere: accompagnare il pasto con l’acqua e sorseggiare un buon bicchiere di vino (o di ciò che si preferisce) è un buon compromesso.
  4. Fronteggiare l’insidia-dolciumi. Le feste di fine anno sono spesso ricche di dolci: torroni, cioccolati, marron glacés, pandori e panettoni sono solo alcuni dei dolciumi che spesso ci regalano o che compriamo. Anche in questo caso, occorre stare attenti e scegliere cosa mangiare sia fuori casa che a casa. Tenere i dolci sulla scrivania o accanto al divano e averli continuamente a portata di mano fa diventare il loro consumo un’abitudine e non un piccolo sfizio con cui coccolarsi di tanto in tanto.
  5. L’attività fisica non va in vacanza. Nei giorni di festa non bisogna dimenticarsi dell’attività fisica, sebbene si abbia più tempo libero spesso ci si fa prendere dalla pigrizia e non ci si dedica al movimento. È sufficiente ritagliarsi mezz’ora al giorno: una strategia per mantenersi in salute e per ridurre l’effetto di quei vizi a tavola che caratterizzano le festività natalizie. Attenzione pero! Non basta camminare per mezz’ora per “bruciare” tutte le calorie assunte con dolcetti e salatini!

E se dovete occuparvi del menu natalizio o del pranzo del primo gennaio, ecco le nostre proposte: un menu completo con alimenti sani, di stagione, gustosi e sfiziosi.

 

Il nostro menu per le feste

Antipasti

Primo piatto

Secondo piatto

Dessert

 

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita