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Alimentazione

Lenticchie, zenzero e broccoli: ecco i cibi più indicati per il freddo

15/12/2016

Freddo e alimentazione

Quando scendono le temperature, scende anche la temperatura interna del nostro organismo che reagisce cercando di impedire la dispersione di calore. Il corpo comincia a perdere calore più velocemente di quanto prodotto. Se l’esposizione al freddo è continua il corpo perde l’energia che ha immagazzinato e il soggetto rischia l’ipotermia. Ma oltre a questa si può andare incontro anche a irritazioni cutanee e geloni.

In che modo si può cambiare la dieta per difendere l’organismo? «Non è necessario stravolgere l’alimentazione, non abbiamo necessità di mangiare di più per riscaldarci di più. L’indicazione è seguire una dieta equilibrata che privilegi il consumo di prodotti freschi stagionali. Il consumo “al momento giusto” impatta sulla produzione di calore a scopo protettivo per evitare squilibri termici. In questo modo ciascun alimento andrà a stimolare determinate vie di metabolizzazione e non altre che, in quella determinata stagione, non dovrebbero essere stimolate».

Patate, uova, grano: bene anche in inverno

Alcuni alimenti sono “quattro stagioni” e dunque vanno bene anche per l’inverno: «I derivati del grano, i piselli, il mais, i funghi, le patate, le uova. Il loro consumo equilibrato va a impattare sul metabolismo e sulla produzione di grassi, proteine e zuccheri senza alcuno squilibrio».

Per le “mezze stagioni invece” bisognerebbe consumare i cibi freschi, tra una stagione e l’altra, e «in primavera anche gli alimenti cosiddetti “appena riscaldanti” tra cui carne, zucca e pollo».

Le spezie contro il freddo

Ecco invece cosa è meglio consumare in inverno: «Sono più indicati prodotti come l’agnello, le lenticchie, lo zenzero. Quest’ultimo è molto utile perché è vasodilatatore, agisce sul sistema vascolare producendo calore», ricorda la dottoressa Monzani. Oltre allo zenzero anche altre spezie come il pepe, anch’esso vasodilatatore, hanno lo stesso effetto “riscaldante”.

Se a questi aggiungiamo frutta fresca come gli agrumi, con il loro carico di vitamina C contro i mali di stagione, ma anche spinaci, broccoli e cereali integrali, ecco che abbiamo il menù per i mesi freddi: «Brodo, zuppe e minestre con lenticchie e verdure stagionali, come le crucifere, sono l’ideale in inverno. Si tratta di pietanze equilibrate nel contenuto, ovvero nell’apporto dei principali nutrienti, che tengono caldi e agiscono sulle giuste vie del metabolismo».

Con gli alcolici non si sta più caldi

L’alcol contro il freddo è semplicemente un falso mito: «L’alcol è sì vasodilatatore ma il suo effetto è effimero, non agisce in modo corretto sul metabolismo, anzi porta a degli squilibri nel metabolismo degli zuccheri. Infine può causare una eccessiva dispersione di calore».

Tè e tisane per l’idratazione

Anche in inverno bisogna bere spesso nonostante lo stimolo della sete non sia così forte. Se non ci va di bere acqua allora possiamo ovviare bevendo tè e tisane, spiega la dottoressa Monzani: «In questo modo ingeriamo liquidi a una temperatura che favorisce il riscaldamento del corpo e, nel caso delle tisane, se scegliamo gli ingredienti giusti, possiamo anche massimizzare i benefici: l’ideale è, ad esempio, una tisana allo zenzero».

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