Quali sono i cibi migliori per la salute del cervello? Pane, pasta, zucchero, miele, marmellata, carne bianca, pesce azzurro, olio extravergine d’oliva, latte e frutta, sia fresca che secca. Il menù sarà illustrato in dettaglio il prossimo 15 settembre all’Expo di Milano nel convegno “Donne, cibo e cervello: la mente a tavola”, un evento promosso dal professor Giulio Maira, neurochirurgo dell’ospedale Humanitas e presidente della Fondazione Atena Onlus, e da Carla Vittoria Maira, presidente del Comitato Atena Donna.

Alimentazione sana ed equilibrata e attività fisica regolare sono la chiave per assicurarsi buone performance cerebrali anche con il passare del tempo: «Studi scientifici disponibili ci dicono che l’inattività indebolisce il cervello. Come la ginnastica fortifica i muscoli, così l’attività mentale rafforza il cervello. Bene, quindi, la meditazione, la lettura, un buon riposo, un po’ di sano movimento senza troppi sforzi. Occorre poi seguire un’alimentazione equilibrata e leggera. L’ideale è la dieta mediterranea», spiega il professore (Per approfondire leggi qui: Dieta mediterranea, tradizione e salute).

All’evento di Expo 2015, che si terrà presso lo spazio Me and We – Women for Expo, parteciperanno anche la professoressa Michela Matteoli, responsabile del Programma di Neuroscienze in Humanitas e direttore dell’Istituto di Neuroscienze del CNR, e il medico nutrizionista Pietro Migliaccio, specialista in Gastroenterologia e presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione. Madrina dell’evento Milly Carlucci.

(Per approfondire leggi qui: Cervello protetto con le proprietà della curcuma)

I cibi giusti per ogni età della donna

La dieta per il cervello delle donne è stata messa a punto proprio dal dottor Migliaccio: «Ogni età ha le sue caratteristiche e i suoi consigli per restare in salute. In generale – dice – nell’età evolutiva della donna non devono mai mancare latte, yogurt, carne, pesce, uova, formaggi, cereali (pane e pasta) pomodori, peperoni e ortaggi a foglia verde, agrumi, kiwi, fragole, olio extravergine di oliva. Carne una-due volte alla settimana, per chi lo gradisce il fegato una volta alla settimana, pesce, legumi, cereali, olio extravergine di oliva, verdura, carciofi, cavoli, spinaci, frutta invece sono indicati nell’età adulta. Infine, latte, yogurt, carne bianca, pesce (salmone, tonno, sgombro), verdura cruda o cotta, olio extravergine di oliva, cereali, frutta fresca e secca sono gli alimenti per le donne in menopausa. In questa fase della vita della donna, infatti, l’alimentazione dovrà contenere proteine, vitamine e minerali per prevenire l’osteoporosi» (Per approfondire leggi qui: Expo, in menopausa un’alimentazione ricca di pesce, frutta e verdura).

Limitare cibi grassi e consumo bevande zuccherine

D’accordo anche la professoressa Matteoli che aggiunge anche gli alimenti da evitare: «Limitare i cibi grassi, mangiare alimenti ricchi di Omega 3, ridurre il consumo di bevande zuccherine e favorire il consumo di acqua, frutta e verdura sono un toccasana per il nostro cervello».

(Per approfondire leggi qui: Vitamina E, toccasana per il cervello)

La Fondazione Atena Onlus finanzia dal 2001 borse di studio e progetti finalizzati alla ricerca nel campo delle Neuroscienze, mentre il comitato Atena Donna è impegnato nella diffusione della prevenzione per la salute della donna. Il comitato ha centrato un grande obiettivo: il Consiglio dei Ministri ha accolto la sua proposta di istituire il prossimo 22 aprile la prima Giornata Nazionale per la Salute della Donna. Il 22 aprile è la data di nascita del premio Nobel Rita Levi Montalcini, già membro del Comitato d’onore della Fondazione Atena.